Mio marito vuole andarsene di casa. Per il bene dei bambini ho patteggiato con lui

Salve, mio marito vuole andarsene di casa.. Abbiamo due bambini uno di quasi 4 anni e la bambina di 16 mesi. Per il bene dei bambini ho patteggiato con lui che può fare quello che vuole fuori casa ( frequentare altre donne , uscire quando gli pare con gli amici..) purché la sera torni a cenare e a dormire a casa. le giuro che per il bene dei piccoli ce la faro' senza far trasparire nessun disagio .. Vorrei solo sapere a quale età eventualmente gli si fa meno male..grazie
Alessandra gentilissima, grazie, anzitutto, per avermi offerto di poter accedere ad una dimensione e ad una parte della Tua vita… grazie! Alessandra… soffri e sei molto preoccupata… per i Tuoi due “gioielli”… li immagino e li vedo sorridenti e splendidi…! Mi piacerebbe conoscere i loro nomi… e chiamarli per nome, mentre parlo con Te, Alessandra! Condivido la Tua premurosa, dolce e garbata ricerca per trovare le modalità “per fare loro il meno male possibile”! Proprio per questo, a proposito dei comportamenti da richiedere al tuo partner, hai già assunto delle decisioni… quelle che Tu ora senti più importanti per Te e per loro… i “Tuoi gioielli”… Mi chiedi, poi, “A quale età si fa loro meno male…”. Ebbene, Alessandra, Ti sono molto chiaro. I tre obiettivi di due genitori, che stanno separandosi e che sono e saranno per sempre i due “amorevoli” genitori dei loro “splendidi gioielli” sono: 1. Accordarsi insieme che il “bene dei figli/gioielli” viene prima di ogni altra cosa, per cui insieme operate per superare le difficoltà e le ansie dovute alla separazione… per ricostruire così i significati delle Vostre decisioni e del Vostro nuovo progetto di vita comune, non più come coppia, ma come genitori! 2. Accordarsi sul come comunicare ai “figli/gioielli” la separazione… per promuovere così nei “gioielli” la gioia di sentirsi sempre “figli amati ed accolti piacevolmente alla vita”! 3. Accordarsi sul come vivere al meglio la separazione… per proteggersi e per prendersi cura di sè! Il nodo, come vedi, Alessandra, non è quello della età dei “figli/gioielli”, ma il punto fondamentale è “nostro” come genitori, cioè, come genitori, insieme, riusciamo a porci ed a raggiungere i tre obiettivi sopra delineati! Alessandra, a mio avviso… accompagnando tante “Alessandre”, come Te, in questo cammino ed esperienza di vita, mi viene da ipotizzare per Te… questo: “Alessandra… valuta la possibilità di farTi e/o di farVi accompagnare in questo itinerario da un professionista di Tua/vostra fiducia.” Sento che per Te… per Voi… e soprattutto per i Tuoi/Vostri “figli/gioielli” è la strada più armoniosa e sicura! Con affetto! Dott. Nerino Arcangeli