Incertezza sul mio futuro lavorativo
Salve a tutti mi chiamo Antonio ed ho 26 anni negli ultimi anni sto cadendo in depressione per via che non ho una esperienza lavorativa decente ho provata quella in un fast food (non franchise) però l’altro ieri ho mollato perché era troppo faticoso con turni veramente sfiancanti sto mandando curriculum però non rispondono io ho sofferto di obesità da quando avevo 10 anni e a 17 anni abbandonai la scuola per poi chiudermi in casa fino al 20-21 anni poi persi peso facendo dieta e palestra e mi presi anche il diploma però ora mi sento tagliato fuori dal mondo del lavoro perché troppo vecchio ed odio farmi mantenere dai miei genitori e sto cadendo in depressione per questo motivo del lavoro che mi manca sto pensando anche ad iscrivermi ad un Università ma sento che è troppo tardi..
Gent.le Antonio,
comprendo la tua sfiducia e l’essere così scoraggiato: hai già affrontato sfide molto dure, come l’obesità, il tuo chiuderti e, nonostante tu ne sia uscito con determinazione, riuscendo a prenderti un diploma e a migliorare la tua salute, vedi che le cose non migliorano e questo crea una forte frustrazione e ti senti depresso.
La mancanza di un’esperienza lavorativa gratificante non è un fallimento: è una condizione che moltissime persone, anche più avanti con l’età, vivono oggi. Ma non è definitiva. C’è spazio per costruire un percorso, magari diverso da quello che immaginavi, ma possibile.
L’idea di iscriverti all’università non è affatto da scartare: non esiste un’età “giusta” per cominciare a formarsi e a studiare. Al contrario, farlo con una motivazione profonda, come quella che emerge dalle tue parole, può essere un enorme punto di forza. Potrebbe esserti utile per questo un percorso di orientamento psicologico: un’occasione per esplorare quali sono i tuoi interessi autentici, le tue competenze (anche quelle che magari non sai di avere), e per costruire un progetto realistico.
Se vorrai, posso sostenerti in questa valutazione di orientamento, accompagnandoti passo dopo passo. La motivazione che esprimi è già un punto di partenza importante: spesso è proprio questa la scintilla che serve per rimettere in moto un cambiamento significativo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Oriana Adamo
Psicologa - Roma