Dott.ssa Ottavia Passaquindici

Dott.ssa Ottavia Passaquindici

Psicologa, Psicoterapeuta psicoanalitica

Fine di una relazione, come fare?

Stavamo assieme da 9 anni di cui 4 di convivenza. Avevo notato un suo distacco negli ultimi mesi e solo dopo averlo incalzato più volte mi ha detto di non provare più sentimento per me ed è andato via dalla nostra casa. Ora è passato un mese e dice di non aver cambiato idea. Io sono rimasta nella casa comprata assieme 4 anni fa. Tutto mi ricorda lui. Svegliarsi sola e tornare a casa senza che nessuno ti aspetti.. mi sento morire. A 34 anni era in progetto una famiglia assieme e mai avrei pensato di arrivare a questo punto. Abbandonata dalla persona che amavo di più al mondo. Adesso io penso di rilevare la metà della casa che è di proprietà al 50%. Non so se sia la scelta giusta perché è piena di ricordi. Ma privarmi anche della casa adesso dopo che mi è cascato il mondo addosso la vedo ancora peggio. Il pensiero di rivederlo per discutere di come ci divideremo i mobili etc mi fa stare malissimo.. come posso superare questo momento? Come può finire l'amore di colpo dopo 9 anni e mille progetti ? Come sopravvivere in una casa dove non lo vedrò mai più arrivare la sera?

Buongiorno Stella,

la fine di una relazione è sempre dolorosa e bisogna dare tempo al tempo.

Per una storia importante e duratura come la sua può passare anche un anno per rivivere diversamente giornate particolari come il Natale, il compleanno o l'anniversario.

A volte basta la presenza e l'affetto di amici e parenti, in altri casi può essere utile un supporto psicologico.

Riorganizzare la casa secondo i suoi gusti è sicuramente di aiuto se non vuole trasferirsi. Le consiglio anche di modificare alcune routine quotidiane per evitare che riaffiorino ricordi dolorosi.

Ci sono cose nella vita che non si possono cambiare e vanno semplicemente attraversate.

Colga l'occasione per riscoprire se stessa, cosa le piace, cosa desidera, si sperimenti in cose che non ha mai fatto.

E soprattutto non si preoccupi per il futuro perché per ogni fine c'è un nuovo inizio.