Sparito all'improvviso ( ghosting )

Salve. All'improvviso ho lasciato mia moglie dopo appena 3 mesi di matrimonio vivevamo a casa di sua madre. Viviamo qui per un po' per mettere da parte più che possiamo ma alle mie spalle li spendeva. E io zitto (l'amo). Litigavamo spesso è super gelosa e io zitto (l'amo). All'improvviso sembrava la madre non la riconoscevo più. Cmq prendo e sparisco 6mesi volati in un attimo giuro volati via come una sigaretta. Mai tradita mai. Penso che molti direbbero hai fatto bene. Però inizio a pensare che cavolo ho fatto. Non la sento non mi richiama e io non la chiamo, orgoglioso ho paura anche se lei sa che sono andato via per colpa sua (ultima telefonata). Primi mesi io zitto e lontano da lei, ma ora ci sto male. Non voglio la sua famiglia nella nostra vita se torniamo insieme. Ma dall'altra parte perdo la mia di famiglia dopo il casino che è successo se torno con lei. Mi esplode la testa inizio da alcuni giorni a pensare che l'unica soluzione è il suicidio.

Ciao Paolo,

quando qualcosa dentro esplode, spesso lo fa dopo tanto silenzio. Come se tutte le domande rimaste senza risposta, i dubbi ingoiati, le emozioni trattenute… improvvisamente diventassero troppo. Troppo da portare. Troppo da contenere da soli.

Quello che racconti è denso. Ci sono parole forti – sparire, tradire, amare, litigare, famiglia, suicidio – tutte insieme. È come se parlassi da dentro una frattura, da uno spazio dove niente sembra più chiaro e ogni direzione sembra sbagliata.

E intanto passano sei mesi. “Volati via come una sigaretta”, scrivi. Ma le domande restano. E fanno rumore.

Forse questo non è il momento delle risposte. Forse è il momento di non restare da solo con tutto questo peso.

Se scrivere qui è stato un primo passo, allora meriti anche un passo in più: quello di trovare uno spazio sicuro, dove poter mettere ordine, anche solo un po’, tra i pensieri che ti esplodono nella testa.

Anche quando tutto sembra confuso, il dolore può essere ascoltato. E tu puoi essere ascoltato.

Ottavio