Dott.ssa Paola Federici

Dott.ssa Paola Federici

psicologo, psicoterapeuta, ipnologo

i miei genitori non dovevano fare figli.

Buongiorno, mi chiamo Maria e volevo parlarvi di come mi sento, fin da quando ero piccola mio padre mi picchiava, finchè un giorno scoprì che andavo dalla psicologa della mia scuola, da lì non mi picchiò più ma io non so per quale motivo non ci andai più dalla psicologa, adesso mio padre mi offende ma anche davanti a parenti, ad esempio qualche giorno fa mio padre mi mise in imbarazzo di fronte a zii e cugini dicendo che non esco mai dalla mia stanza, poi dicono offese sul mio peso, sul fatto che non ho finito la scuola e di come sono un fallimento per loro, non mi hanno mai detto di essere fieri di me ma alla fine non avrebbero motivo di esserlo, mio padre è sempre assente, lavora da mattina a sera solo che da quando sta in malattia sta a casa tutto il giorno e quindi ha potuto vedere con i suoi occhi che non esco mai dalla mia stanza. Mia madre un giorno mi disse che sono brutta (giustificandosi poi dicendo che stesse scherzando nonostante lei sappia che non ho autostima per me stessa) e che quando mi trucco a volte sembro una trans come se fosse un'offesa, oppure che sono grassa e che faccio schifo, un giorno mi diede anche della put*ana perchè si era arrabbiata con me per non ricordo quale motivo, so che per qualcuno magari questo non è niente ma io sono una persona veramente tanto sensibile e ci sto male perchè comunque ste cose non te le aspetti che te le dica tua madre. Mia madre mi tira dei pugni ogni tanto e dice che se mi faccio male è colpa mia perchè sono debole, non ho amici, ho solo il mio ragazzo ma abbiamo una relazione a distanza e parliamo ogni giorno quasi tutto il giorno per questo non esco mai da camera mia, e questo mi va bene perchè lui è l'unico che riesce a farmi stare bene, alcune delle poche volte in cui esco dalla mia stanza è per mangiare a tavola con i miei ma ovviamente anche lì la maggior parte delle volte vengo offesa dai miei genitori, la mia camera è disordinata ma non riesco a fare nulla, non mi lavo regolarmente e non mi pulisco mai camera, non riesco a fare niente, non riesco nemmeno a prendermi cura di me stessa, sono stanca davvero stanca, mi sento uno schifo che non riesce a concludere mai nulla nella sua vita, non ce la faccio più ma non voglio andare via da questa casa, non voglio trovarmi in un posto peggiore, quindi aspetterò il momento giusto per andare molto lontano da qui. Avevo bisogno di dirlo a qualcuno.

Carissima
Lei non dice se e minorenne o meno.
In ogni caso riprenda il percorso dalla psicologa, ha bisogno di fare chiarezza ritrovare motivazioni per la sua vita. Si accorge da sola che stare sempre chiusa nella sua stanza non e' vivere.
Necessita di aiuto costante per trovare i suoi obiettivi di vita.
Non ho altre informazioni per darle ulteriori suggerimenti. Se c'è una persona in cui ha fiducia per farsi aiutare e seguire, a volte un parente, una zia, in ogni caso la psicologa le darebbe una mano anche nel fare luce sui suoi problemi.
Sembrerebbe uno stato depressivo quello che lei descrive. Se è minorenne ci sono i servizi sociali della sua Asl cui rivolgersi per un aiuto.
Dott.ssa Paola Federici