Dott.ssa Paola Trombetti

Dott.ssa Paola Trombetti

Psicologa / Psicoterapeuta / Psicotraumatologa - E.M.D.R.

Bambina 11 anni non ha amiche

Buongiorno,
Ho due figli tra cui una bambina di 11 anni la quale é sempre stata molto timida, e dai tempi dell'asilo ha sempre fatto fatica a fare amicizia con le bambine.
Alle elementari faceva parte di un gruppo di altre 4 bambine che però la mettevano sempre in disparte e non la cercavano mai per giocare. Adesso siamo alle medie e speravo in una svolta, speravo che potesse trovare almeno una amichetta con cui condividere lo studio e il tempo libero. In un primo momento sembrava che avesse trovato qualcuno ma...niente.. anche questa volta l hanno messa in disparte. .tanto che quando chiede alle sue compagne i compiti per il giorno dopo non le rispondono nemmeno. Io ho sempre cercato di creare situazioni con gli altri genitori, in modo che lei potesse socializzare un po di più....ma non é servito a niente. Segue danza classica da quando aveva 5 anni ma anche con le compagne di danza non é riuscita ad instaurare nessuna amicizia importante. Sono molto preoccupata perché vedo che lei ci rimane male. Grazie per le vostre risposte

Buonasera signora, comprendo profondamente la preoccupazione per la riservatezza estrema di sua figlia, delle volte i bambini hanno modalità molto diverse dagli adulti per esprimere le loro preoccupazioni, le suggerisco pertanto di provare a prodigarsi di meno, a lasciare che sia lei a gestire la creazione di relazioni con i coetanei, questo accorgimento potrebbe essere sufficiente a comunicare a sua figlia un'allentamento dell'ansia e favorire una maggiore disponibilità a stringere amicizie, naturalmente vegliando da lontano con la sua sensibilità di madre. Se dovesse cogliere comunque segnali di disagio da parte di sua figlia, anche sotto forma di confidenze e lamentele, potrebbe chiederle se c'è qualcosa che la preoccupa al di là del problema delle amicizie, a volte i bambini manifestano un disagio in una specifica area ma l'origine può essere altrove, spesso basta offrire la possibilità di un ascolto empatico e rassicurante per aiutarli a rimettersi in cammino, magari si faccia aiutare anche dagli altri membri della famiglia in questo. Un cordiale saluto.