Paura e amore si autoescludono?

Buongiorno a tutti,

È vero secondo la vostra esperienza anche professionale, che un amore sincero fa superare la paura che le cose possano andare male o che dalla relazione possano derivare conseguenze negative oppure il fatto che abbiamo molta paura di affrontare le conseguenze di una relazione implica che non sia amore sincero?
Io spesso ricorro a questa regola: se ho molta paura e non riesco a superarla, forse non è amore e quindi non vale la pena.
Di recente, però, mi sono trovata dalla parte opposta, cioè la persona di cui sono innamorata, finalmente si è decisa a parlarmi e dice di avere troppa paura. io non so se devo considerarlo un rifiuto o posso tentare di aiutarlo in qualche modo a superare la paura.
Temo molto che se dovessi scegliere di insistere e lui dovesse accettare di stare con me, finirei per maturare le convinzione che comunque lui non abbia mai realmente tenuto a me.

Buongiorno,

purtroppo il sentimento più forte nell'essere umano è la paura e non è l'amore!

Paura e amore seguono, a livello psicologico e fisiologico, delle vie diverse e non possono annullarsi a vicenda.

La paura è un sentimento primordiale e fino a che non è veramente superata o elaborata non è possibile lasciarsi andare totalmente ad una relazione.

Chi prova paura può imparare lentamente a fidarsi del partner, ma se rimane dentro di sè un senso di minaccia o paura verso l'altro, non riuscirà a lasciarsi andare completamente, può rimanere il dubbio.

Per poter amare, oltre a provare desiderio verso una persona, è necessario avere fiducia nell'altro e il sentimento della paura impedisce la possibilità di dare totalmente fiducia.

Spero di essere stata utile.

Un caro saluto.

Dott.ssa Patrizia Baroncini (Verona)