Parzialismo piedi

Salve, vado subito al dunque.
Ho 30 anni, sono ancora sessualmente vergine perchè fin da ragazzino sono sempre stato attratto esclusivamente dai piedi e dal desiderio di essere sottomesso ad una donna.
Verso i 18 anni ho provato ad avere rapporti sessuali completi con la mia ragazza dell'epoca, ma non riuscendo a raggiungere alcuna erezione visto il totale disinteresse verso l'apparato genitale femminile, cosa confermata anche in alcuni tentativi successivi con altre donne.

Non ho quindi più avuto ragazze, fidanzate o simili, "sostituendo" il tutto con le uscite con gli amici.
Negli ultimi anni però è sempre più forte in me il desiderio di avere una fidanzata, di avere compagnia, di avere anche magari una famiglia, di avere insomma una vita normale.
Ma questo mio parzialismo incentrato sui piedi e sulla sottomissione ovviamente non me lo permette.

Ho provato l'anno scorso ad iniziare un percorso con una sessuologa, ma senza alcun risultato degno di nota, ho provato quindi per l'ennesima volta a farmene una ragione e a pensare ad una vita da single.

Però questo desiderio di avere una ragazza, una compagna e una compagnia, ritorna spesso e prepotentemente, in ultimo qualche giorno fa quando mi sono baciato in bocca con una ragazza che si è invaghita di me, dovendo però trovare subito scuse per non procedere verso un rapporto sessuale dove so già che non riuscirei ad arrivare alla penetrazione in quanto non avrei erezione, scuse che tra l'altro non so bene ora come giustificare.

Comunque, tutto questo per chiedere: E' possibile "guarire" da questa situazione e riuscire ad avere rapporti sessuali (anche senza dover necessariamente eliminare la componente feticistica che in sè non mi crea fastidio)?
Vi chiedo di rispondermi seccamente e sinceramente, sì o no, e nel caso del sì quale strade si possono seguire?
Leggevo ad esempio di ipnosi regressiva, potrebbe veramente funzionare?
Grazie in anticipo.

Si, si può uscire da questa situazione ma il punto è che se

non elimina la componente feticista la vedo veramente dura: è vero che a lei non crea fastidio ma è alla base della sua problematica.

E' su questo punto che verte la questione.

Le strade percorribili sono diverse. Provi a rivolgersi ad un terapeuta EMDR.