Perché mi manca solo quando non c'è?

Ho una relazione da anni con un uomo che non mi ama. Non mi rende felice, ogni tanto scopro che ci prova con le altre. Lui nega e mi accusa di essere troppo gelosa. Ma la cosa che mi preoccupa di più è questa: visto che non sono felice, quando siamo insieme ho voglia di scappare via, non sento attrazione verso questa persona, mi annoio e mi pento di averlo fatto venire a casa. Non vedo l'ora che se ne vada. Quando non c'è invece mi manca da morire, penso di non poter vivere senza di lui. Ho 40 anni, lui è mio coetaneo. Vorrei tanto sapere perché quando lo vedo vorrei fuggire via ma quando non c'è lo desidero tanto? Grazie a chi vorrà rispondermi.

Gentilissima 

sicuramente lasciare ciò che si  ha per ricominciare fa sempre molta paura.

La paura di per se è funzionale ma quando, come nel suo caso, comincia a limitarla nelle scelte , richiede una maggiore riflessione. Nessuno potrà dirle cosa fare all'interno della sua relazione,(restare o lasciare ) ma se tutto ciò che sente quando sta con lui non è più un valore , allora è il caso che lei provi a riprendere la sua vita in mano.

Cerchi di dedicare tempo a se stessa facendo cose che le piacciono, entri in contatto  con i suoi bisogni.

Si riempia di cose che la fanno stare bene.

La sua vita non deve dipendere dagli altri .