Dott.ssa Patrizia Tombaccini

Dott.ssa Patrizia Tombaccini

psicologo ad indirizzo clinico e di comunità

Come uscire dai sensi di colpa?

Buonasera a tutti coloro che mi leggeranno.
La mia situazione è a grandi linee questa: ho 30 anni, sono sposata con un uomo meraviglioso da quasi 9 mesi. Sto facendo un lavoro temporaneo, a 100km da casa, che ho accettato come “tappabuchi”, in attesa di un lavoro più vicino e più adatto ai miei desideri. Per mia fortuna il lavoro di per sè mi piace e mi trovo bene dal punto di vista umano.
Il problema è che, nonostante i mille sforzi e sacrifici, non riesco mai a mettere da parte soldi, e continuano a venire fuori spese su spese. I miei genitori ci hanno sempre aiutati più che volentieri, ma io mi sento in colpa.
Mi sento in colpa per tutti i soldi che stanno spendendo e per le preoccupazioni (lavorative) che dò loro, mi sento in colpa verso mio marito, che si fa in 4 e anche più per aiutarmi e per sostenermi; mi sento in colpa verso i miei amici, perché non ho mai mezzo secondo da dedicare a loro, mi sento in colpa verso tutti.
E la cosa mi sta sfuggendo di mano. Il senso di colpa occupa la mia mente giorno e notte. Non faccio più di 2 ore di sonno consecutive da non so neanche quanto, perché ho sempre questo pensiero in testa. Mi ritrovo spesso senza fiato, o con la nausea, appena mi fermo e partono i pensieri. Piango in continuazione, e cerco di non farlo davanti a qualcuno, perché non voglio che la gente si preoccupi per me, e quando mi capita poi mi sento in colpa.

E nonostante mi venga detto spesso che non devo continuare a pensare cosi, io non riesco a togliermi di dosso questo peso che continua invece a peggiorare.

Non so più come reagire, sono sempre stata una forte e determinata, caparbia e sempre pronta a vedere il lato positivo delle cose.. ora non riesco più a reagire.

Ciao Erica,

il tuo mea culpa è verso tutti in modo indifferenziato. Ma ci deve essere un motivo x cui ti senti così giù, un motivo rimosso, non affrontato. Ti sgriderò un po’ bonariamente, sperando di farti riflettere. Sei un po’ presa da te stessa? Prendi tutto da tutti e contraccambi poco? Ti lamenti ma non fai niente x reagire?

Forse hai avuto e stai avendo troppo! È ora che ti rimbocchi le maniche e ti dai da fare. Dai una mano si tuoi, a tuo marito, al tuo lavoro, telefona se non puoi vedere i tuoi amici... Dai, non continuare a prendere x poi lamentarti..

A 31 anni non si è più ragazzi! Si cresce, si matura, si prendono degli impegni... e si mantengono.

Ti stimerai di più se farai, ti muoverai, invece di compiangerti! Coraggio! Ce la puoi fare! Volere è potere.

Un abbraccio e .... forza!