Dott.ssa Patrizia Tombaccini

Dott.ssa Patrizia Tombaccini

psicologo ad indirizzo clinico e di comunità

Non riesco a stare tranquilla e ad essere felice

Ciao a tutti, ho 23 anni e soffro di ansia, stress, nervosismo e insonnia. Mia mamma mi continua a ripetere di andare dalla psicologa per risolvere questi problemi, dicendomi che mi innervosisco per niente e che sono atteggiamenti da bambina stupida, e che secondo lei è colpa del cellulare. Accontentandola sono andata a 3 sedute da una psicologa, ho parlato di tutto e mi è stato diagnosticato che sto bene e che sembro non avere grossi problemi se no che di una piccola ansia ne faccio una catastrofe.
Non riesco a risolvere questi problemi. Vi spiego brevemente la mia vita.
Vivo con i miei genitori e da quando mi alzo al mattino sono triste e demoralizzata. Ho un ragazzo che mi fa sorridere e stare serena, ma quando ritorno a casa crolla di nuovo il sipario.
Lei lo nega e mi insulta quando glielo faccio notare, ma per me il problema è mia mamma. Si lamenta sempre di essere stanca di fare la schiava mia e di mio papà perchè dice che non la aiutiamo mai con le faccende domestiche. Questo in parte è vero perchè in casa nostra tutto è in ordine, se tiri fuori una cosa la devi subito mettere via. Inoltre a mio parere è anche molto pulita, perchè quasi ogni mattina spolvera un pezzo della casa, per questo mi rifiuto di fare un lavoro non necessario. Allora da li partono gli insulti, che non faccio niente e che da grande vivrò nella merda e che sono una persona stupida e deficente (testuali parole). Ho provato piu' volte a parlargli per cercare un compromesso, ma finisce sempre per urlarmi dietro e insultarmi. Ho provato anche ad aiutarla , ma quando finisco un lavoro mi dice che li ho fatti male o me ne da altri 200 da fare, mai un brava o adesso puoi rilassarti. Appena mi siedo per guardare la tv o accendere il pc, inizia ad urlarmi dietro che devo pulire, stirare e che lei non è la mia schiava e che devo pagarla se vuole la serva. Anche se di lavori non ce ne sono me ne trova sicuramente anche se il giorno prima lo aveva fatto lei.
Mi sento uno schifo e non riesco piu' a vivere così. Mi sento un'intrusa in casa mia, e non mi sento ne a mio agio ne libera di fare e pensare niente.
Spero di trovare presto un lavoro stabile per prendermi una casetta tutta mia. Ma prima vorrei risolvere questi problemi, di insulti, isterismi, cattiverie nei miei confronti. Non capisco se il problema sono io e come posso risolverlo. Io ci ho provato in tutti i modi.
Spero che qualcuno mi possa aiutare. Grazie in anticipo

Cara Azzurra,

si sente che sei stanca e si comprende come tu viva male in casa tua con i tuoi genitori.

Hai una madre perfettina che fa tutto bene e che si rende indispensabile x ciò che fa. Si realizza attraverso il suo lavoro. Probabilmente ha rinunciato a qualcosa ed ha accumulato qualche frustrazione che ora proietta su di te.

A me sembra che tu sia in crisi, in questo momento di fragilità x tutti, perché non hai un progetto di vita, un piano B.

Come aiutarti? Prenditi cura di te, renditi indipendente, se puoi fatti una vita tua, insomma cresci. Hai 23 anni ce la puoi fare.

Intanto dai la disponibilità a fare qualche lavoro in casa ad un certo orario, come fosse un lavoro. Datti da fare e vedrai che l’ansia sparisce se sei più contenta di te. 

La tua dipendenza ti innervosisce, ma puoi gettare le basi x evolvere ed essere orgogliosa di te. Allora le critiche non ti toccheranno perché saprai che sono infondate.

Ti auguro questa evoluzione

dott.ssa Patrizia Tombaccini