Dott.ssa Rita Immacolata Stellato

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Dott.ssa Rita Immacolata Stellato

Psicologa, Psicoterapeuta

Mi sento vuota, insoddisfatta, ho deluso tutti, ho paura del futuro, mi odio per aver sprecato tempo

Salve a tutti, ho 30 anni, e questa è la prima volta che sfogo tutto cio' che spesso mi porta a pensare di morire. Sono una maestra di asilo da circa tre anni e lavoro nel privato,non ho nulla di concreto, studio da troppo tempo perche' non ho ancora concluso l'universita' tanto ambita per i miei genitori (e forse solo ora anche per me). Mi sento vuota, insoddisfatta, ho deluso tutti, ho paura del futuro, mi odio per aver sprecato tempo, spesso non riesco a guardare in faccia i miei genitori perche' mi sento una fallita. Io sorrido sempre, ma dentro sento di morire. Sono fidanzata da una vita, e spesso il mio fidanzato è l'unico resoconto positivo della mia vita. Ho due genitori fantastici, ma so che nn sono ancora diventata cio' che loro immaginavano. La vita mi angoscia,ma non solo la mia, mi angoscia tutta la vita con questa crisi perenne, con un futuro incerto. Io mi chiedo: posso ancora rendere felici i miei genitori, la mia famiglia? o è troppo tardi? forse questi miei pensieri potranno sembrare banali, forse lo sono, ma io mi sento morire dentro. Penso troopo spesso di farla finita, ma il dolore che provocherei intorno a me mi blocca, ma sono terrorizzata, perche' il mio è un pensiero sempre piu' costante. Vi ringrazio tutti per avermi ascoltato, e vorrei sapere cosa fare!

Cara Anna,

dici:  “Non ho nulla di concreto”.

Ma non hai “dei genitori fantastici”, un fidanzato, “l’unico resoconto positivo”, e un lavoro importante di maestra d’asilo?

“Ho sprecato tempo” Per cosa?

“Ho deluso tutti”. Hai deluso te stessa?

Quali sono le tue aspettative di vita, oltre quelle dei tuoi genitori nei tuoi confronti? Quali i tuoi obiettivi?

Certamente i tuoi genitori, se ti amano, saranno felici e soddisfatti se la propria figlia sarà serena e gratificata nell’aver realizzato i suoi desideri e le sue aspirazioni , anche se queste non coincidono con le proprie nei confronti della figlia.

Non hai “sprecato tempo”. Il tuo tempo non è il mio tempo, né quello dei genitori o del fidanzato o quello di chiunque altro. Nel  tuo tempo, hai appreso certamente cose che ti saranno utili lungo il percorso della tua vita.

LA CERTEZZA DEL TUO FUTURO SEI TU.

Sei tu che devi dare risposte a queste domande, e vedrai che il futuro non sarà più incerto e buio. Tu hai certamente tante  risorse interne; devi solo scoprirle e utilizzarle.

E credo che in questo lavoro e in questo momento particolare della tua vita, tu abbia bisogno di aiuto.

Rivolgiti con fiducia ad uno psicologo-psicoterapeuta e vedrai molte cose con  un’altra ottica.    

Auguri.