Mia figlia mi ha confessato di vomitare dopo ogni pasto per non ingrasare

Sono una mamma disperata di una ragazza di 17 anni, che mi ha confessato da poco che deve vomitare dopo ogni pasto per non ingrasare. Credo che si tratti della bulimia nervosa. Ha perso più di 15 Kg in meno di un anno e perché ha fatto parecchie diete e tantissima attività fisica, non me ne sono accorta che la causa del suo dimagrimento e il vomito giornaliero. Sono disperata!! Ho bisogno di aiuto, non so come aiutare mia figlia!Sì, ho preso già un appuntamento in un centro di disturbi alimentari, ma leggendo su tema mi spaventa da morire tutto. Grazie per il ascolto e a ricevere una risposta per me sarebbe un aiuto enorme.

Salve se ha preso appuntamento presso un centro per i disturbi alimentari, sapranno rispondere alle sue domande riguardo a come gestire la relazione con sua figlia, e le daranno maggiori informazioni sui disturbi alimentari. I centri specializzati sono molto efficienti ed efficaci. I disturbi alimentari possono essere passeggeri, nel senso che possono essere vissuti in una fase della vita della persona che cresce e cambia, e risolversi con la maturità ed il cambiamento fisico. Possono essere una fase adolescenziale, una fase post partum, un periodo di forte stress lavorativo, per il quale il cibo diventa un problema e si vive in un periodo nel quale si sviluppa un disturbo alimentare transitorio della fase che si vive in quel momento. Il problema è quando si vive il disagio per un anno e più, perchè si cronicizza, ma anche il quel caso, se riconosciuto e scoperto, si può intervenire e risolvere. A volte capita anche che un disturbo alimentare è un problema di gestione del cibo per "ignoranza" culinaria ossia non conoscere i cibi, i suoi benefici e le quantità da assumere, a volte è pigrizia e si mangiano le "schifezze" che poi si vomitano e si entra nel circolo vizioso dei problemi alimentari. Bisogna tener presente che hanno diversi livelli di gravità e severità del problema e che è importante farsi seguire da persone competenti in materia, data la complessità del problema, senza allarmismi e paure che non le serviranno per aiutare sua figlia. Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.