Dott.ssa Roberta Vespignani

Dott.ssa Roberta Vespignani

Psicologa, Psicoterapeuta

Avrei bisogno di far terapia ma non ho i soldi

Mi chiamo Federico, In passato ho avuto 3 esperienze di psicoterapia. In cui in una delle quali mi fu diagnosticato un disturbo depressivo. Mi trovo in un anno che progressivamente insieme ad un crescente peggioramento delle mie condizioni economiche che non accenna migliorare è diventato sempre più difficile da sostenere. Mi sento costantemente angosciato, provo dentro di me una fortissima rabbia e una frustrazione logorante su ogni piano della mia vita. Non sento di poter avere un supporto dalla mia famiglia con cui ogni volta che interagisco finisco per riaprire ferite che in questo momento non ho la lucidità per medicare. E ho pochissimi legami affettivi. Purtroppo un annetto fa ho dovuto interrompere la mia psicoterapia con il mio terapeuta storico in un momento per nulla sereno e per forze maggiori. Ho provato a tamponare come possibile col bonus psicologo ma chiaramente, re-iniziando un rapporto terapeutico da 0, in 2 mesi di sedute non si è potuto far molto e mi son ritrovato a dover interrompere nonostante ne avessi bisogno. Vorrei disperatamente re-iniziare una terapia. Mi sento disperato e profondamente solo con un macigno più grosso di me da gestire e mi sembra di star andando incontro soltanto ad un'inevitabile fine. Ma al momento economicamente non me lo posso permettere quindi non so cosa fare. Esiste qualche modo? Che magari non son riuscito a scoprire io nelle mille ricerche per poter far qualcosa?

Salve

Federico

Comprendo perfettamente la sua frustrazione,  ma non sta certamente andando verso la sua fine, anche se rispetto il fatto che lei la senta come un effetto inevitabile. 

Ci sono diverse strade. 

Intanto ci sono associazioni  di tipo Rops che, riconosciute dall'ordine psicologi del Lazio, che erogano sedute di psicoterapia sostenibile, ad un costo tra i 25 e i 50 euro. Anch'io faccio parte di queste associazioni 

Se proprio non può sostenere alcuna spesa c'è la Asl (a cui può accedere con ricetta medica del suo medico curante) . Le sarà chiesto forse di pagare un ticket di 36 euro valido per 8 sedute.

Le consiglio di ricominciare  "da capo" e di trovarsi una soluzione sostenibile e stabile per lei così da poter continuare con lo stesso professionista finché ne ha bisogno 

In ogni caso mi scriva così saprò sicuramente indirizzarla robertavespignani@gmail.com

Cordiali Saluti