Cosa ne pensate?
Buonasera a tutti! Sono legato alla mia compagna da 25 anni, conviviamo da 20 ed abbiamo un figlio di 15 anni. Abbiamo entrambi 45 anni e una vita agiata dal punto di vista economico, ma da qualche tempo purtroppo vedo enorme pigrizia da parte sua in tutto, sia nei lavori domestici che nella sfera sessuale.
Anni fa era più attiva in tutto e non mi spiego questo suo cambiamento nonostante io sia un marito presente, che aiuta e che, come tutti gli uomini, gradirebbe vedere la propria partner un po' 'in tiro' ogni tanto.
Ho così espresso il mio desiderio di vederla con qualche completino intimo, qualche abito da sera ecc. per alimentare qualche mia fantasia, ma puntualmente questi "desideri" vengono meno ed io mi sento frustrato in merito, visto che non sono pretese estreme come sesso anale o bondage e simili. Mi sento di vivere in una sorta di "punizione" per qualcosa che non ho fatto.
I nostri amici di compagnia al contrario vivono la sessualità con giochi, qualche eccesso e con la costante 'sorpresa' intrigante che sicuramente alimenta l'eros della coppia, rendendo il sesso qualcosa di estremamente intenso. Io onestamente sto soffrendo di questa cosa; mi sono imbattuto nel termine "asessuale" che per certi versi la descrive a pieno. Non mi sembra di chiedere la Luna e non capisco questi suoi rifiuti. Io ormai non prendo più nemmeno l'iniziativa per "paura" della sua reazione e sono ormai 4 settimane che non consumiamo.
Come vedete la situazione? Cosa possiamo migliorare ulteriormente, visto che per fortuna abbiamo dialogo, al contrario di altre coppie che non lo hanno? Io ho fatto di tutto per mettere sul piatto alcuni miei desideri parlandole apertamente. Alla lunga credo che il rapporto vada a deteriorarsi nonostante la stimi come compagna e come persona. Sono sicuro di amarla ma, ripeto, questa cosa mi logora anche per la semplicità delle richieste.
Lascio a voi la parola, sperando in una soluzione! Cordiali saluti
Buongiorno,
La ringrazio per aver condiviso questa situazione — è già un passo importante.
Da ciò che descrive, sembra che la difficoltà non riguardi solo l’ambito intimo, ma che si estenda a una sorta di “pigrizia” o mancanza di energia più generale, che può toccare diversi aspetti della vita quotidiana.
Spesso questa sensazione può avere origini diverse e non sempre facili da riconoscere. Approfittando del dialogo presente nella vostra relazione, le suggerirei di provare ad approfondire questa tematica con serenità e pazienza, senza giudizio, ma con un atteggiamento di ascolto reciproco.
Può essere utile, inoltre, non concentrarsi esclusivamente sulla sfera intima, ma ampliare lo sguardo alla qualità complessiva della relazione e al benessere personale di entrambi. In questo modo si potrà comprendere meglio da dove nasce questa mancanza di energia e come affrontarla insieme.
Inoltre, potrebbe essere utile valutare l’avvio di un percorso di supporto psicologico — sia di coppia sia individuale — per creare uno spazio di confronto e di comprensione più ampio.
Resto a disposizione per ogni ulteriore confronto.
Cordiali saluti,
Roberto Miceli