Dott. Roberto Pozzetti

Dott. Roberto Pozzetti

psicoterapeuta, analista

Mio figlio non si spiega perchè io e suo padre non possiamo ritornare assieme

Buongiorno, sono Valentina una mamma di 30 anni, separata purtroppo dal marito dal 2010. Mi trovo in un periodo davvero difficile della mia esistenza. con tutte le difficoltà del caso, vivo sola con il mio bambino di 5 anni. Più passano i giorni, maggiori sono le difficoltà che trovo lungo questo difficile percorso di solitudine e disagio. Il mio ex marito convive da Gennaio di quest'anno con una nuova compagna che conosce da due anni.. Lo sconforto che provo per questa situazione è immenso. Ma di me poco importa, cerco di superare non pensandoci. E' quello che sta passando il mio bambino che mi preoccupa.. E non sono nemmeno in grado di trovare parole che possano fargli capire la situazione o che possano consolarlo. Mi sento in colpa e sono frustrata. La separazione è avvenuta a causa sia delle assenze del mio ex compagno (per lavoro e passione lavorativa _ pilota di auto da corsa _ lui si è allontanato dalle sue responsabilità) sia di una mia conseguente fortissima caduta emotiva. Io sono fuggita dalla nostra casa, dal nostro matrimonio per disperazione. Abbiamo provato più volte a tornare assieme, ma non c'è stato nulla da fare. Il dramma è avvenuto proprio mentre tentavo l'ultimo riavvicinamento(dove è stato coinvolto anche il bambino che ha vissuto di riflesso gli avvenimenti)ed ho scoperto che il mio ex marito aveva una relazione nascosta da più di un anno. Il tracollo è stato immediato così come la separazione davanti a un giudice. Ora, quando il bambino deve vedersi con il padre, è costretto a frequentare anche la nuova compagna. Nella loro casa!!! Avevo chiesto al padre di non immischiare la nuova relazione con il bambino così piccolo. Ma lui l'ha fatto comunque presentandogliela come una "AMICA DI PAPA'". Ora il mio bimbo è confusissimo e non capisce, non si spiega perchè se il suo papà ha solo un "AMICA", io e lui non possiamo ritornare assieme!!! Premetto che data la situazione, il mio bambino è molto più sveglio rispetto all'età che ha. Vi chiedo un aiuto, cosa devo fare? Cosa gli posso dire? Devo essere schietta? E con suo padre quali regole devo stabilire? Sono davvero, davvero disperata e sto perdendo la voglia di reagire a tutto.. Credo di aver toccato il fondo. Grazie di cuore. Valentina
Buongiorno, Valentina! Incontro spesso, soprattutto come Consulente Tecnico d'Ufficio del Tribunale, persone con le difficoltà che lei descrive tanto per la solitudine inerente la separazione quanto per il problema di cosa dire ai figli circa la nuova organizzazione dell'esistenza. E' ovvio che suo figlio, pur più sveglio rispetto all'età che ha, rimanga confuso. Anzichè disperarsi, si tratta di trovare insieme il modo di parlare bene con vostro figlio. Per poter rispondere in modo appropriato alle diverse domande che lei pone circa il che fare praticamente con il bambino, bisogna che ci vediamo. Vari sono, in effetti, gli elementi da sapere: come sono state regolate dal giudice le visite al figlio ? L'affidamento è condiviso o prevalente a lei in quanto madre ? Quanto capisce il bambino del termine "amica" ? Se vuole, mi contatti per un appuntamento gratuito.