Mio figlio e' sempre capriccioso e nervoso.

buongiorno! ho un figlio di 4 anni ormai ,sono due anni che va all'asilo,e è un anno e mezzo che di notte dorme poco x problemi di tosse,infatti fra un mese circa lo devo operare a tossille e adenoidi,oggi l'asilo mi ha chiamato xche' mio figlio ha morsicato un bambino vicino all'occhio e se la maestra non lo avesse staccato gli avrebbe tolto anche la carne....e' sempre capriccioso e nervoso.prima si grattava in modo insistente le gambe lasciandosi i segni ora le unghie,io cerco di comunicare il piu' possibile pero' lavoro tutto il giorno da quando aveva 1 mese e me lo sta educando la suocera,a modo suo ,io faccio difficolta' a dare delle direttive a lei ,perche' io non ci sono se non di sera e di domenica,parla ancora molto male,l'ho portato dalla logopedista ma ha un caratteraccio che non riesci a fargli fere gli esercizi,non so capire la causa di queste manifestazioni,aiutami a capire!!
Carissima. I bambini a questa età tendono a comunicare attraverso i gesti e non con le parole ovviamente. Sembra che suo figlio abbia una carico alto di nervosismo e di rabbia che sfoga attraverso i gesti. Può essere che sia una questione sua di natura caratteriale, può essere che si debba trovare una strategia alternativa per stare con lui. Forse lei si sente anche in ansia e in colpa per il fatto che non può occuparsi di suo figlio come vorrebbe. Come prima cosa le consiglierei di fare chiarezza dentro di sè e di rasserenarsi lei su questo: il suo non esserci non è legato al fatto che è una mamma cattiva, ma al fatto che DEVE lavorare. In secondo luogo le consiglio di comunicare con la suocera, cercare di capire come si comporta il bambino con lei, che cosa le dice, fa, come passano il tempo assieme di modo da trovare una linea comune attraverso la quale educare suo figlio e trasmettere anche a suo figlio che la nonna e la mamma si occupano insieme di lui.Questo potrebbe aiutarlo a contenersi. Un altro consiglio è quello di parlare con suo figlio del suo nervoso, del fatto che lei lo vede e lo sente nervoso e che è dispiaciuta (non preoccupata) dispiaciuta per questo. Provi, nel tempo che ha a disposizione, a comunicare con lui più a questo livello con tranquillità senza imporsi troppo o puntare tanto su quello che deve fare, ma per il piacere di stare con suo figlio. Se dovessero persistere questi problemi comportamentali provi senza problemi anche a consultare uno psicologo infantile che possa vedere suo figlio e lei e farsi un'idea più chiara dall'osservazione diretta. Mi aggiorni!