Dott.ssa Rosanna Bertini

Dott.ssa Rosanna Bertini

Psicologa, Psicoterapeuta

Da qualche mese a questa parte sto malissimo dentro

Salve a tutti. Sono una ragazza di 22 anni. Da qualche mese a questa parte, sto malissimo dentro , ho un' angoscia assurda , mi abbuffo spesso di cibo spazzatura che poi mi fa stare male per giorni sia psicologicamente che fisicamente. Studio all' università , e sono un anno fuori corso. Odio con tutta me stessa quell' università ed i miei ex colleghi che vedo già laureati ed orgogliosi . Sono stata sempre bravissima a scuola , ma l'università L ho vissuta malissimo. Vorrei finire e ricominciare la specialistica lontano da qui. I miei sanno che mi manca solo un esame alla fine , ma me ne mancano sei . Sei esami che odio, detesto , mi stanno portando via tutto. qualsiasi cosa mi metto a fare mi va male , andavo in palestra e m ero fatta un fisico stupendo , ma ora a causa delle maledette abbuffate sono ingrassata di qualche chilo, non riesco a non abbuffarmi, ho provato un sacco di integratori per bloccare la fame ma niente. Mi sento come se tutto avesse il sopravvento su di me, come se io non fossi nata per essere felice . Non ho più il controllo su niente , i miei si aspettano che mi lauri, io non ho più la forza di fare niente . Più volte ho pensato di prendere una boccetta di xanax, sennò morire , almeno dormire per mesi. Mi alzo stanca e vado a letto stanca. Ho un' infelicita e senso di frustrazione dentro che non auguro a nessuno.una continua agonia. Sono stata sempre positiva e con una gran voglia di vivere e fare tutto ciò che potessi, ma oggi non ho più voglia di niente, sennò di smettere di esistere. Anni fa sono stata in cura da una psicologa , uscivo da una storia di 4 anni con un ragazzo che m ha fatto tanta violenza fisica e psicologica . Dopo anni avevo ripreso la mia vita in mano, ma ora sto malissimo, peggio di allora. Ho milioni di ragazzi che mi vengono dietro , ma non ho più voglia di uscire con nessuno. Non mi sento più abbastanza. Non riesco più a dare amore , odio tutti. Scusate per lo sfogo. Buona giornata

Ciao Mara, il vissuto di cui parli è indubbiamente molto difficile da sostenere , una situazione di completa insoddisfazione. A volte capitano periodi di questo tipo, periodi che durano anche molto a lungo , bisogna 

attrezzarsi per gestirli e poi potrebbero progressivamente perdere la loro intensità. Partirei proprio dalle tue parole, non sono più capace di gestire niente....Non so se conosci Platone ed il mito dell'auriga,, l'auriga sta guidando un cocchio trainato da due cavalli, uno bianco ed uno nero. ognuno dei due tira in  una direzione opposta e il cocchio sbanda in continuazione. L'auriga deve diventare capace di accordare il movimento dei due cavalli e imprimere loro una direzione, deve diventare capace di gestirli. Da dove partire ? Intanto dal prendersi cura di sè nei momenti più difficili. Accuddisciti con tenerezza, asseconda le cose che potrebbero farti bene e che ti piacciono, una lettura, una passeggiata, un film.....In quei momenti non torturarti con quello che dovresti fare e che non stai facendo. A volte è proprio la strutturazione dei nostri pensieri il nostro maggior nemico. Apri a nuove cose, non chiudere, i tuoi aiutanti sono proprio il benessere e l'ottimismo che puoi ritrovare dopo esserti presa cura di te. Pensa , non c'è nulla di irreparabile nella tua situazione, gli esami li darai, magari dopo aver alleggerito il tuo senso di colpa ....ci sono dei momenti in cui non è proprio possibile studiare..... Il peso tornerà ad essere normale dopo che avrai meno bisogno di abbuffarti e questo puoi ottenerlo diminuendo l'automatismo...insoddisfazione-cibo-disperazione per i chili in più.....E' come un veleno che ti inietti ed incrementa il circolo vizioso...l'angoscia si autoalimenta....Rompi il circolo, diventa l'auriga che prende in mano le redini, esci, fai qualcosa di buono per te e soprattutto gratificati. Se su dieci volte riesci a vincere una volta sul tuo mostro nero, sei già vincente....Non guardare l'assoluto e la perfezione......Quelli sono i nemici più grandi....

E poi , ricorda, sei sulla soglia di passaggio per un'ulteriore livello di integrazione, alla tua età è anche -normale -che emergano queste sofferenze, stai rovistando il fondo di te stessa per diventare più grande....

Spera che qualcosa di quello che ti ho detto possa darti una mano e...se puoi, fai un'altra tranche di psicoterapia con la tua psicologa, adesso porterai aspetti nuovi ed un nuovo modo di vederli....Insieme potreste trovare altri modi di affrontare tutto questo.