Sono sotto stress e molto spesso penso al suicidio

Ho 21 anni e per me questo è un periodo un po' strano.. Diciamo che tutto è iniziato quest'estate, alla fine della sessione d'esami estiva. non avevo voglia di uscire, di sentire nessuno..volevo stare sola, per fatti miei, senza che nessuno mi disturbasse. Ma non sapevo i motivi di questo mio comportamento.. All'inizio dicevo stanchezza per un intero inverno passato a studiare.. Non so se illudevo me stessa dicendo cosi.. Ma penso che la stanchezza prima o poi ti passa.. E io invece come ero a luglio lo sono ora anzi peggio addirittura.. Perché almeno a luglio volevo andare al mare, ogni tanto mi andava di uscire.. A fine estate invece apatia totale.. Ho allontanato molte mie aniche da me per questo motivo.. Sembrava mi fossi ripresa un minimo dopo gli esami di settembre ma ogni volta che mi propongo di reagire e cercare di essere più forte succede qualcosa che mi fa crollare il mondo addosso di nuovo.. Sono fidanzata e nell'ultimo periodo ho litigato spesso con il mio fidanzato perché sembra che non ci capiamo.. Quando litigo con lui mi capita una cosa molto strana... Io è come se mi trasformo e divento un'altra persona.. Cioè nel momento in cui litighiamo gliene dico di tutti i colori, faccio scenate assurde.. Appena mi calmo è come se nulla fosse successo, mi dimentico di tutto e sono normalissima. Ovviamente io, essendomi "dimenticata" di tutto, vorrei fare pace subito, mentre lui, "scioccato" di tutte le mie scenate no.. E ci resto male di questo.. Questo mio comportamento credo che non sia normale, anche perche io mi reputo incapace di intendere e di volere in quei momenti.. È una malattia questa? Si può curare? Tornando al discorso di prima, in quest'ultimo periodo sono di nuovo apatica, ogni volta che vorrei fare una cosa non si può fare e ci resto male, piango per le cose più futili che esistono.. Sono sotto stress per lo studio (studio giurisprudenza e adesso entro al 3 anno.. Ho odiato profondamente diritto privato e credo che sia anche questo uno dei motivi per cui sono adesso a questo punto) perche non riesco a rendere quanto vorrei... E molto spesso penso al suicidio.. Ci ho pure provato ma ho paura.. E questa paura ogni volta mi blocca.. Credo che non Sia normale a 21 anni pensare spesso a suicidarsi.. É una forma di depressione questa? Dovrei farmi curare?
Ciao Federica, purtroppo la situazione di stress, spesso dovuta ad esami universitari, è molto comune. La voglia di voler dare di più e non riuscirci è un circolo vizioso. Forse non hai bisogno di dare di più, ma semplicemente di considerare quello che fai già il massimo perchè solo così potrai rimpossessarti della tua "vita da studente". E' inutile nascondere che questo tuo malessere si riversa anche nella relazione con il tuo ragazzo, ragion per cui ti consiglio, quando litigate, di contare fino a dieci o di rimandare la discussione al giorno dopo in quanto potrai servirti di una mente più lucida e soprattutto sarai molto più calma (vedrai la situazione da un altro punto di vista). Inoltre, cerca di vedere il tuo ragazzo come un punto di riferimento, un contenitore per le tue ansie, paure, una persona con quale condividere momenti di felicità, spensieratezza e gioia e non una persona da attaccare per scaricare la tua rabbia, insoddisfazione e stress. Lui, se ti è vicino, ti considera una bella persona e come tale devi mostrarti. Infine, ti consiglio di rivolgerti ad una struttura compentente nel tuo territorio (Asl, consultorio o studio privato di uno psicologo/psicoterapeuta) in modo tale da poter affrontare l'aspetto più "oscuro" della tua richiesta: il suicidio. Ricorda che il suicidio non elimina i problemi, ma è solo un modo per evitare di risolverli. Tu, devi affrontarli perchè puoi farcela! Tranquilla, tutto si risolverà. Abbi solo molta fiducia in te stessa e nelle tue capacità.