Non provo ne fiducia ne attaccamento verso nessuno, perché?

Salve a tutti, sono un ragazzo di 18 anni e mi sono trovato casualmente sul sito, notando che ci sono tanti esperti che potrebbero risolvere dei miei punti interrogativi ho deciso di iscrivermi.
La domanda in alto spiega tutto ma per spiegarmi meglio vi posso parlare un po' più di me nel personale.
Sono cresciuto con mia mamma e mio padre e già da piccolo soffrivo dei tanti litigi che vedevo, spesso molto accesi.
Ho sofferto molto l'assenza di mio padre che quando c'era spesso infieriva emotivamente su di me non avendo mai una parola di conforto per me, spesso insultandomi per i miei errori e facendomi pesare anche miei difetti fisici (durante l'infanzia ero molto grasso, probabilmente obeso)
Attualmente provo un misto di disprezzo e completa indifferenza verso di lui con cui non ho più rapporti.
Un po di pugnalate alle spalle da parte di persone "amiche" e delusioni di questo tipo mi hanno portato a non interessarmi al bene di nessuno tranne quello di mia madre, che è l'unica persona per cui provo amore
La cosa strana e mi ha spinto a fare questa domanda è che non sono una persona che non prova emozioni, anzi il completo opposto.
Sono molto empatico e sto malissimo anche solo a sentir parlare di disagi di altre persone, e ci sono periodi in cui addirittura piango senza volerlo per questi motivi
Ma non mi fido di nessuno e nessuna persona è importante per me.
Non ci sto più male se litigo con qualcuno e non credo alle parole di nessuno, e manco mi interessa farlo.
Tutto questo mi dispiace molto perché a volte penso che se trovassi una persona simile a me forse non avrei problemi ad aprirmi e raccontargli le mie paure e le mie emozioni, come ad esempio faccio con mia madre ma attualmente non mi apro con nessuno perché manco mi interessa e essendo comunque un ragazzo socievole parlo di tutto tranne che di quello che provo e che mi tengo dentro
Non so come definire questa situazione e non so cosa dovrei fare per migliorarla
Aspetto vostre risposte sperando possiate darmi una mano
Grazie a tutti
P.s non so nemmeno in che categoria inserire la domanda perché non trovo una definizione giusta ma spero che problemi relazionali vada bene

Ciao, ho letto con attenzione ciò che ti accade e ho percepito che questa condizione ti porta disagio. Conoscere se stessi e il perché  talunii comportamenti nascono,  implica un'attenta analisi e una valutazione del contesto in cui tutto si svolge. La nostra psiche è tanto semplice nella sua complessità. Se riceviamo durante l'infanzia una delusione forte o un rifiuto, in particolar modo, dalle nostre figure primarie di relazione( mamma/papà) saremo, potenzialmente, portati a costruire una sfiducia verso il prossimo. Il bambino che si sente amato da mamma e papà si considererà una bambino amabile da tutti. Viceversa se ciò non dovesse  accadere in modo sano, il bambino potrebbe costruire un'insicurezza e sarà portato a rinunciare agli altri, non investendo più emotivamente  col timore di sentirsi nuovamente rifiutato. Ti invito ad iniziare un percorso psicologo per conoscerti meglio. Ricevo sia a Napoli che a Salerno. Un saluto.