Rifiuto per la scuola
Buon pomeriggio, Vi scrivo perchè da 3 giorni è iniziata la scuola e già mio figlio di 14 anni (che frequenta la classe 1) è entrato in crisi perchè non gli piace l'ambiente e si trova a disagio anche con i compagni. Non parla con nessuno. Stiamo cercando in ogni modo a farlo ragionare ma proprio non vuole sapere (preferirebbe una scuola serale piuttosto che andare anche in qualche altro Istituto). Ha difficoltà ad interagire con i compagni (dice: ho 5 anni per conoscerli) e ha problemi a prendere i mezzi pubblici. Vive in uno stato di ansia continuativo, trasmettendola anche a noi. Non ragiona e non accetta suggerimenti o consiglio per vivere al meglio la situazione. E' vero che si tratta dei primi tre giorni, ma conoscendolo la situazione andrà solo peggiorando. Come potrei aiutarlo? Forse è prematura rivolgerci ad un professionista? Grazie
Salve, come da descrizione, si percepisce un quadro di grande impatto emotivo rispetto alla richiesta di prestazione. Questa criticità potrebbe essere sostenuta da diversi fattori. Per poter capire nello specifico la problematica, consiglio un incontro con uno psicologo e cercare di analizzare se sono presenti quadri di affaticamento emotivo e cognitivo rispetto allo studio richiesto e difficoltà a far fronte alle richieste didattiche e sociali della scuola. È importante affrontare questo momento prima che diventi strutturato, in un'età molto vulnerabile.
Mi rendo disponibile per un colloquio di parent training o indirizzato al ragazzo.