Dott.ssa Serena Carnì

Dott.ssa Serena Carnì

psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

La piccola Giulia sembra aver paura di essere abbandonata

Salve, sono Sindi, una zia di una bimba di 3 anni preoccupata per la sua nipotina. Spero tanto in qualche buon consiglio... Giulia è una bimba di 3 anni che ha iniziato da quest'anno a frequentare l'asilo; ha una sorellina di 1 anno e 4 mesi e ovviamente una mamma e un papà anch'essi preoccupati. Il problema è che la piccola Giulia sembra aver paura di essere abbandonata perchè quando la mamma (ma ultimamente anche il papà) la lasciano all'asilo o(soprattutto)a casa dei nonni lei inizia a piangere ma in modo esagerato tanto da sbattere i piedi per terra, battere contro le porte, strillare talmente tanto da perdere la voce e a volte è riuscita anche a provocarsi il vomito con il suo grido dalla gola, ma non solo, diventa autolesionista graffiandosi il viso per il nervosissimo che ha in quel momento. Insomma in quei momenti è panico perchè i genitori devono lasciarla per andare a lavoro ma lei non vuole lasciarli si attacca come una calamita alle loro gambe e una volta fuggiti con il cuore in gola ci sono i nonni e io che non sappiamo come calmarla perchè il tutto può durare anche un'ora. Tutto ciò dura da circa un anno più o meno. Abbiamo provato a calmarla con le buone, con le cattive sgridandola e invocandola a smetterla, ad essere indifferenti ecc... ma nessuna opzione è valida. Quindi innanzitutto volevamo sapere: perchè la bimba reagisce in questo modo, insomma quali sono le cause e naturalmente quali rimedi possiamo adottare? Confidiamo nella vostra cortese professionalità e vi ringraziamo per la vostra attenzione.
Salve, i motivi per cui la bambina si comporta così possono essere i più disparati. Uno di questi può essere l'inclusione nel nucleo familiare di un nuovo membro (la sorellina) che a differenza di lei ha il privilegio (o almeno così potrebbe vederlo la bambina) di restare con mamma e papà (le ricordo che non deve essere necessariamente vero perchè la bambina lo pensi) mentre lei deve andare al'asilo. Un altro motivo può essere dovuto al clima generale dell'ambito familiare. Quando in famiglia ci sono tensioni i bambini tendono a voler "supervisionare" la situazione. L'idea è che se è presente quello che accade è meno brutto di quello che può accadere se non c'è o alternativamente, se si ha la paura che uno dei genitori vada via di casa, essere presenti dà la sensazione di poter fare qualcosa per impedirlo. Altri problemi possono essere invece dovuto al tipo di adattamento che la bambina ha all'interno del contesto scolastico. Ovviamente questi sono suggerimenti vaghi basati sulle casistiche generali, non specifiche della sua situazione che non è possibile approfondire tramite questo strumento. Quello che potete fare è osservare la bambina, capire se questo atteggiamento è specifico dell'asilo o generalizzato a luoghi non familiari in cui le viene richiesto di restare senza i genitori (o altri parenti), capire se i rapporti con la sorellina sono pacifici o se si sente in qualche modo esclusa. A presto