Dott.ssa Serena Carnì

Dott.ssa Serena Carnì

psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

Ho perso mio marito da 6 mesi

ho perso mio marito da 6 mesi,dopo una breve e terribile malattia. Ho due figli adolescenti che reagiscono in modo diverso, in particolare il primogenito di 17 anni sembra non accettare la perdita del padre, rifiutando le visite al cimitero. sta ultimando gli studi per proseguire il lavoro del padre, ma pur essendo portato, dice di non volere lavorare in questo campo senza il papà. La ragazza ha 16 anni e sembra più consapevole della morte, ma non vuole parlare del periodo della malattia e del padre in vita. a volte non so come comportarmi

Salve, il lutto di un padre è un evento particolarmente doloroso e spinge le persone a riflettere sulla propria vita e le proprie scelte. Ognuno affronta la situazione a proprio modo, parlarne a volte è difficile perchè riattiva uno stato doloroso troppo forte. Sei mesi non sono tantissimi e andare al cimitero può essere un modo per perpetuare il dolore. Li lasci liberi di affrontare la cosa a modo loro, quando si sentiranno pronti a parlarne lo faranno spontaneamente. Da quanto dice mi sembra inoltre di capire che suo marito ha affrontato anche un periodo di malattia, che sicuramente ha sconvolto le vite dei suoi figli. Ora devono riappropriarsi della propria vita e organizzarla in base a se stessi e alle loro aspettative, piuttosto che in relazione a quello che hanno subito. Lei gli stia vicina e li sostenga senza forzarli a reagire se ancora non sono pronti. L'importante è che resti vigile riguardo al loro umore e ai loro comportamenti. Dopo un lutto è normale essere tristi, se questo stato però da adesso in poi si perpetua per altri mesi e/o provoca cambiamenti della loro personalità allora sarà il caso di parlarne col medico curante per evitare lo sviluppo di patologie spiacevoli. Per il momento però è tutto normale. Non si preoccupi.