La mia formazione è basata su un approccio di stampo psicodinamico, ovvero un orientamento terapeutico che si interroga sulle cause profonde del disagio psichico, sostenendo l’esistenza di un mondo inconscio in cui risiedono forze mentali in interazione e spesso in conflitto tra di loro.
La mia formazione è basata su un approccio di stampo psicodinamico, ovvero un orientamento terapeutico che si interroga sulle cause profonde del disagio psichico, sostenendo l’esistenza di un mondo inconscio in cui risiedono forze mentali in interazione e spesso in conflitto tra di loro.
Il lavoro terapeutico consiste sostanzialmente, ma non solo, nel far riaffiorare le radici dei conflitti inconsci che hanno causato le problematiche attuali e nell’analizzare i meccanismi psicologici sottostanti a determinati comportamenti, sintomi e modalità relazionali che producono disagio e malessere nella vita del paziente.
Nell' ottica psicodinamica, i sintomi manifesti (ad, es. stati ansiosi e/o depressivi, fobie, ossessioni, difficoltà relazionali, dipendenze, disturbi del comportamento alimentare ecc.) rappresentano il modo peculiare del soggetto di far fronte alla sua sofferenza e di rispondere a determinate circostanze di vita, in maniera del tutto inconscia.
La psicoterapia psicodinamica mira a rendere il paziente consapevole del proprio funzionamento mentale e progressivamente in grado di padroneggiare e modificare quei meccanismi interni che provocano malessere ed insoddisfazione, iniziando ad adottare strategie più efficaci ed adeguate ai propri desideri e alla propria individualità.
Gli obiettivi della psicoterapia psicodinamica sono pensati e condivisi con il paziente e non si riducono alla sola remissione dei sintomi. Tra i principali vi sono:
- Comprendere la propria storia di vita e dare un senso alla sofferenza passata e presente.
- Approfondire la conoscenza di se stessi
- Identificare ed esplicitare i propri bisogni, desideri ed obiettivi.
- Riconoscere, esprimere e padroneggiare sia le emozioni positive che quelle negative.
- Accrescere la propria autostima, il sentimento di autoefficacia e soddisfazione personale
- Eliminare o alleviare i sintomi.
- Favorire un senso di autonomia, libertà ed autenticità nell’espressione si sé.
- Raggiungere un’accettazione realistica delle diverse parti di sé.
- Potenziare le risorse individuali
- Sviluppare strategie per fronteggiare le difficoltà della vita.
- Migliorare la qualità delle relazioni sentimentali, amicali e lavorative.