Dott.ssa Serena Romano

Dott.ssa Serena Romano

psicologo, sessuologo

Perché mi comporto sempre allo stesso modo con gli uomini?

Salve, vorrei capire perché mi comporto sempre allo stesso modo con gli uomini....credo di odiarli, ma allo stesso tempo ne ho paura forse...convivo da 24 anni con un uomo, una convivenza conflittuale da sempre, lui problemi con la tossicodipendenza, due figli di 18 e 13 anni, il secondo affetto da sindrome genetica con disabilità intelletiva e quindi tanti problemi....ho sempre seguito i miei figli da sola, lui era preso dai suoi problemi, ora ne è uscito e vorrebbe fare il padre, ma credo sia tardi....io ho perso la stima in lui, così lo respingo dicendogli di continuo di andarsene per sempre.....forse non è ciò che voglio, non lo so più nemmeno io..... Vorrei riprendermi la mia vita, pensare a me , ma non è facile .....ho chiuso anche con mio padre , mi da delusa tanto.....da un anno ho conosciuto un altro uomo che, inizialmente si è presentato come separato in casa, vedevo in lui un isola felice, poi ho iniziato a scoprire che sua moglie era incinta , ed hanno avuto il loro bambino, dopo anni che ci provavano, lui non era affatto separato ma solo in crisi, nonostante ciò ho continuato la relazione fino al punto di non poterne fare più a meno..... Ma sono travolta dalla gelosia per sua moglie, per suo figlio, per la sua vita, e faccio continue scenate, lo mollo di continuo ma poi torno....o torna lui con mille scuse e ricominciamo da capo....credo che lo lascio e lo allontano per avere delle prove da lui....ma mi ha detto chiaramente di amarmi , me lo dimostra con mille attenzioni, ma non lascia sua moglie e suo figlio.....dice di volerle bene ma di non amarla....ama me , ed io lo allontano....forse è il mio modo di farmi amare? Allontano mio marito, allontano lui.....perché mimcomporto così ?

Cara Francesca,

la tua storia mi ha colpito molto per i sentimenti che porti dentro da tutta una vita: la rabbia, l'odio, il dolore, la paura e soprattutto la solitudine. Non l'hai citata ma a me sembra evidente che con la tua domanda e forse anche con la tua storia "isola felice" tu stia cercando il modo di uscire dal tuo mondo solitario, di urlare il tuo dolore per non essere stata vista nè compresa dagli uomini della tua vita, da quel padre che ti ha delusa tanto e con cui hai chiuso, da quel compagno preso dalla sua tossicodipendenza. Hai affrontato 24 anni di convivenza conflittuale e cresciuto due figli da sola, accollandoti completamente le difficoltà ed il dolore per un figlio con problematiche importanti, ora dici di volerti riprendere la tua vita, pensare a te, ed io te lo auguro, ma per farlo non puoi continuare a chiedere ad altri di essere vista, devi prima accettare di non aver ricevuto probabilmente l'amore sicuro di cui avevi bisogno e poi imparare tu stessa ad amarti. Solo così potrai smetterla con le tue relazioni distorte, disequilibrate, potrai vedere l'altro ed essere vista, per quello che sei, ed essere amata per lo stesso motivo. Te lo auguro Francesca, te lo meriti.

Se dovessi sentire il bisogno di fare questo percorso di crescita insieme, contattami pure.

Buona vita