Come aiutare mio figlio a socializzare

Buongiorno,ho 43 anni e sono una mamma di un ragazzo di 14 anni, figlio unico e sono molto preoccupata in quanto da un pò di anni, durante la sua crescita, ho notato, e questo problema esiste ancora oggi, che ha problemi relazionali; non ha amici,si isola e si allontana da chiunque cerca di avvicinarsi a lui; è molto timido; noi frequentiamo da tantissimi anni e precisamente da quando è nato, un gruppo di amici che hanno a loro volta figli della sua età ma, quando siamo tutti insieme, si mette sempre un pò in disparte e noto che fà una grande fatica a star in compagnia, anche se è cresciuto con loro e sembra felicissimo quando gli dico che organizziamo qualcosa per stare insieme; adesso che è grande succede che anche gli altri lo tengono un pò in disparte e penso che questo lo faccia star male,sembra quasi bloccato.Si è allontanato anche dagli amici delle medie, non ha legato con nessuno.E'molto tranquillo come ragazzo ma Ha poca stima di se ,anche se tante volte io e mio marito abbiamo cercato di incoraggiarlo durante la crescita ma forse abbiamo sbagliato in qualcosa e non riesco a capire dove. Ci sto malissimo nel vederlo cosi. Quest'anno è entrato nelle superiori e spesso gli dico di uscire con i suoi nuovi amici di invitarli a casa, ma la situazione non cambia, anzi sembra andar sempre peggio; esce pochissimo; da poco ha iniziato pallavolo,per 5 anni ha frequentato una scuola di danza.La prego di darmi qualche consiglio, come posso aiutarlo a cambiare? La ringrazio è attendo con ansia un suo aiuto.

Cara Maria il bisogno di relazionarci con il mondo esterno, con chi ci circonda, è una vitale necessità di ogni essere umano, ed è comprensibile la tua apprensione per la difficoltà che cogli in tuo figlio. Certamente sarebbe necessario approfondire degli elementi in più che permettano di comprendere la natura di questa difficoltà per poterlo sostenere in modo mirato. Intanto, per poter creare insieme a lui una "collaborazione" potresti avviare un dialogo a livello non verbale, magari passando attraverso le immagini, anche delle foto, ricostruendo insieme le varie tappe della sua crescita personale sino ad oggi, stimolando in lui una riflessione sulle sue relazioni, sulla percezione di sè e del mondo ciscostante. Un caro saluto