Dott.ssa Valentina Barbetta

Sono psicologa iscritta all'Albo della Regione Abruzzo, e psicoterapeuta specializzata presso la Scuola di Specializzazione in Psicologia clinica di comunità e Psicoterapia umanistica integrata Aspic di Roma.
Ci tengo a dire con un certo orgoglio "sono" e non "faccio" perchè il mio lavoro è parte significativa della mia vita e della mia identità.
Esercito la professione a Pescara presso il poliambulatorio Medical Center - Studio dentistico Basciani, e a Roma (zone Garbatella e Piazza Bologna), mi occupo di consulenze e sostegno psicologico all'individuo, alla coppia e alla famiglia; oltre all'attività clinica in studio, offro la possibilità di colloqui psicologici "all'aria aperta".
Collaboro con l’Aspic Psicologia di Roma in qualità di psicologa, e per l'ufficio catechistico mi occupo della formazione degli educatori. Organizzo e gestisco corsi di formazione/seminari di approfondimento su tematiche di interesse riguardanti l'infanzia, l'adolescenza, la coppia e il sistema famiglia, sia privatamente che nelle scuole; organizzo inoltre laboratori di carattere corporeo ed esperienziale, su tematiche quali gestione dell'ansia e dello stress, rabbia e senso di colpa, autostima, sogni.
Ho arricchito e continuo ad accrescere la mia formazione professionale con la partecipazione a corsi e seminari, tra cui di recente due convegni Fisig- Federazione italiana Scuole ed Istituti di Gestalt (Catania 2017. Torino 2015), un master sulla consulenza di coppia tenuto dal Prof. Edoardo Giusti, un workshop sugli stili di attaccamento madre-bambino e relazione terapeutica, un corso sul training autogeno e un corso sul disegno infantile e l'uso dei test grafici.
Nella mia formazione professionale ho seguito un percorso di psicoterapia individuale e parallelamente di psicoterapia in gruppo: credo infatti che per poter fare un buon lavoro con il cliente è necessario che il terapeuta stesso abbia attraversato "le proprie zone d'ombra", e abbia sperimentato cosa significhi stare "dall'altra parte"; una frase che mi ha accompagnato nel corso della formazione e che sento particolarmente mia, è: "non potrai portare nessuno dove non sei già stato tu".
Credo fermamente nella relazione terapeutica "io-tu" come strumento in grado di riparare le ferite del passato, per svincolarsi dai vecchi copioni, e prendere in mano con rinnovata consapevolezza la propria esistenza.