Dott.ssa Valentina Bennati

Dott.ssa Valentina Bennati

psicologa, psicoterapeuta, terapeuta E.M.D.R.

Aborto a 19 anni

Ciao a tutti, ho deciso di scrivere qui perché ho necessità di parlare con qualcuno. Sono una ragazza di 21 anni e nel 2017, subito dopo aver scoperto di essere incinta ho deciso di abortire. Dopo aver trascorso un inferno prima e dopo l’operazione perché il mio ex ragazzo non voleva (comprendo e accetto il suo pensiero), sembravo essere riuscita a superare il tutto. Ho ricevuto spesso minacce o offese dal mio ex, che ovviamente era in disaccordo. Ora non stiamo più insieme, lui ha appena avuto una bambina con un’altra donna. Ma ora più che mai, dopo anni, in testa mi risuonano le sue parole: “hai gettato via tutto come se fosse una carta”, “mi fai pena”, “non vali a nulla”, “ mi fai schifo” e così via. Per anni, razionalmente ho sempre pensato di aver preso la giusta decisione, invece ora mi sembra di essere in un tunnel senza via d’uscita. Penso e ripenso spesso di aver ucciso qualcuno che ormai faceva parte di me, penso di non meritare più nulla e cosa ancora più grave penso spesso che la morte sia l’unica soluzione. È da un po’ che ho conosciuto un ragazzo e credo di non meritarlo, credo di non riuscire mai a raccontagli cosa ho passato e il peso che ancora oggi ho sulle spalle, questo non perché non mi fidi ma semplicemente perché ho paura di scadere ai suoi occhi come donna. L’unica decisione facile e sicura, sarebbe chiudere tale conoscenza, così da: evitare che lui rimanga deluso, continuare a nascondere una cosa così grande e cosa ancora più importante per me, non perdere la sua stima. Non riuscirò mai ad andare avanti nella mia vita, a guardarmi allo specchio e vedere una bella persona. Vedo un mostro, un’’assassina!

Cara Carla,
quello che hai vissuto è un'esperienza difficile e dolorosa. Così giovane ti sei trovata di fronte ad una decisione che in ogni modo ti avrebbe cambiato la vita. Con coraggio hai fatto la tua scelta, ti sei presa una grande responsabilità e questo ti fa onore, perché non è da tutti a 19 anni mostrare una tale maturità. Purtroppo non hai avuto la fortuna di avere accanto una persona che rispettasse il tuo pensiero e la persona che sei. Quello che mi sento di dirti è di non permettere che il giudizio del tuo ex metta in dubbio il tuo valore. Non smettiamo di avere valore come persone solo per le scelte che facciamo o per il nostro comportamento. Ti meriti tutto il bello che la vita può ancora darti. Non essere così dura con te stessa. Hai fatto la scelta che ritenevi più opportuna. Quello che hai vissuto non è da punire, ma da accogliere e rispettare. Se la persona che hai accanto ti rispetta e ti vuole bene comprenderà e ti supporterà. Un percorso terapeutico per elaborare il ricordo doloroso ti potrebbe aiutare molto. Anche solo raccontarti, dire le tue emozioni e quello che vivi ogni giorno ti sarebbe di grande aiuto.
Un caro saluto