Dott.ssa Valentina Bennati

Dott.ssa Valentina Bennati

psicologa, psicoterapeuta, terapeuta E.M.D.R.

Abbuffate di cibo incontrollato

Salve, sono un ragazzo che un anno fa ha intrapreso da solo un percorso che in circa 7 mesi lo ha portato da 130 kg a pesare 68. I primi tempi sono stati super, mi sono ritrovato tutto addosso e a fare nuove esperienze. Tuttavia ho iniziato con frequenza quasi periodica ad abbuffarmi incontrollatamente. Più o meno una volta a settimana o una volta ogni 10 giorni, mentre nel resto del tempo sono praticamente fissato nel tenermi in linea ( mi cucino a parte, senza olio, mangio praticamente solo carni magre e pesci magri, verdura a volontà, insomma mi tengo stretto e su un'alimentazione pulita). Ci sono giorni però, soprattutto nel fine settimana o in occasioni di feste in cui do il peggio di me. Inizio a mangiare dalla mattina alla sera senza sosta e tutto quello che trovo davanti. Ho paura di vanificare ogni mio sforzo e mi trovo ormai in un circolo vizioso in cui mangio, mi privo di ogni sfizio, mi riabbuffo.... un'altra cosa che ho notato inoltre è che non riesco a resistere dalla frutta, né mangio in quantità industriali.... anche 1.5kg al giorno a volte.... non riesco più a gestirmi insomma... non so più che fare

Buongiorno Michele, le consiglio un ottimo libro che può aiutarla insieme ad un percorso psicoterapico: Metti a dieta la tua mente di Philippe Tahon. Lo consiglio spesso ai miei pazienti e lo trovano utile. Ci sono suggerimenti per comprendere meglio il suo disagio, esercizi che può mettere in pratica subito che le permettono di comprendere le emozioni, le sensazioni fisiche e i pensieri legati al cibo. Inoltre ci sono suggerimenti sui vari tipi di psicoterapia che possono essere adatti a lei e possono aiutarla nella scelta del percorso psicologico nel caso ancora non lo avesse intrapreso. Le auguro una buona giornata