Dott.ssa Valentina Bovio

Dott.ssa Valentina Bovio

Psicologo, Psicoterapeuta

Da quasi un anno soffro di agorafobia

A dire il vero non sapevo quale categoria scegliere, buffo, no? Da quasi 1 anno soffro di agorafobia, ma quando devo uscire esco, anche se non ne sono entusiasta e non mi allontano mai troppo, forse perché non ho un posto in cui davvero voglio andare o la giusta compagnia. Secondo voi, è possibile che la mia più grande aspettativa e desiderio, essendo agorofobica, sia quella di andare il più lontano possibile dalla mia casa? E non intendo fare quei 5-10km; parlo proprio di andare in un altro paese. Lo trovo davvero un paradosso. Vi eviterò la solita domanda: "Si può guarire dall'ansia e dall'agorafobia?" In fondo, ho letto molte risposte che associano alla giusta psicoterapia, la forza d'animo e qualche farmaco se serve. Cordiali Saluti
Gentile Naiji, certo che è possibile. La vita è piena di apparenti paradossi che, il più delle volte, trovano poi una spiegazione. Leggo che ha 23 anni, è presumibilmente in un momento della vita in cui si diventa più autonomi dalla famiglia, e spesso in queste fasi il desiderio e la paura di allontanarsi possono convivere. Ma mi chiedo, qual è la sua vera domanda? Ora che sa che è possibile, cosa pensa di fare? Si avventurerà in un percorso di esplorazione di sè o resterà nel raggio di pochi metri da questa domanda iniziale? Saluti,