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Dott.ssa Valentina Sciubba

Psicologo, Psicoterapeuta, Psicosomatista

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  • Roma (Prenestino Centocelle)
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Bimbo di 4 anni aggressivo

Buongiorno. Scrivo perché ho un grosso problema con mio figlio di 4 anni (compiuti da due mesi). Prima di esporlo cercherò di dare un quadro generale della mia famiglia. Siamo 5, io, mio marito, mio figlio, la sorellina di 15 mesi e il cane. Mio figlio, fin da piccolo, ha dimostrato una grande curiosità e ricettività verso il mondo che lo circonda. È un bambino attivo, sveglio e molto interessato ad apprendere. Non lo definirei un bambino aggressivo ma, semplicemente, avendo iniziato a parlare tardi (aveva più di due anni) a volte la sua frustrazione lo porta a reagire con rabbia (botte, urla e lanci di oggetti), reazioni circoscritte all'ambito familiare. Da un mesetto a questa parte la situazione è degenerata a tal punto che si, mi verrebbe da definirlo aggressivo. Tutti i giorni, più volte al giorno, ogni volta che viene imposto un limite lui reagisce con botte, lanci di oggetti e urla. Questo verso di noi genitori ma anche nei confronti della sorella, del cane o degli amici, se sono loro a non soddisfare le sue richieste. Questo comportamento mi è stato confermato dalla maestra di scuola che mi riferisce le sue difficoltà nel gestirlo. Mi dice che si vede costretta a riprenderlo più volte al giorno perché non rispetta le regole e, a volte, utilizza le mani con i suoi amici. Non so più cosa pensare. Noi siamo genitori che non utilizzano le punizioni corporali per educare ne tanto meno altre punizioni. Parliamo molto con nostro figlio e cerchiamo di accogliere le sue emozioni. Allo stesso modo poniamo dei limiti e delle regole che facciamo rispettare però sempre con amore. A volte perdiamo la pazienza, certo, urliamo o minacciamo ma molto di rado. Non è il nostro stile educativo. Fino ad ora aveva funzionato ma, ultimamente no, e noi non sappiamo più cosa fare. Confesso che sono estremamente preoccupata e mi chiedo se non ci sia qualcosa sotto che vada indagato, magari una causa organica, non so. In casa non è successo nulla di particolare, nessun evento straordinario a parte che mio marito a iniziato a lavorare di più e io sono sicuramente più stanca e meno paziente ma non mi sento di dire che possa essere questa la ragione. Grazie per l'attenzione. Un cordiale saluto

Buonasera, molto spesso l'aggressività è una risposta alla frustrazione per cui andrebbe indagato se ci sono bisogni, anche di esplorazione ad esempio o altri, che il bambino non riesce a soddisfare. L'aggressività è una forza, anche se non di rado mal canalizzata, che dovrebbe aiutare a superare l'ostacolo che si frappone alla soddisfazione del bisogno. Non mi risulta che parlare dopo i 2 anni sia cosa grave, ci si deve preoccupare se a 5 anni il bambino ancora non parla. Saluti

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