Dott.ssa Verusca Giuntini

Dott.ssa Verusca Giuntini

Psicologa Psicoterapeuta Terapeuta E.M.D.R.

Mia figlia viene esclusa dalle compagnette di classe

Salve,
mia figlia che ha 7 anni, va in seconda elementare e vive delle ripetute esperienze di esclusione dal gruppetto delle compagnette con cui lei vorrebbe legare di più, purtroppo in questa classe hanno creati dei gruppetti anzi addirittura ora si parla di club.
Devo dire che mia figlia è una bambina molto dolce e sensibile infatti queste situazioni si presentarono anche alla materna con altri compagni, vive spesso questi disagi e non so come aiutarla, adesso siamo alla seconda elementare, credevo riuscisse a legare ma è una bimba probabilmente troppo precisa e giusta, io la attenziono tanto e noto che la vedono credo bamboccia, poco sveglia, quando invece poi alla fine lo è eccome.
Ha legato con la compagna di banco una dolce bambina che però istigano contro mia figlia, è arrivata addirittura a non voler partecipare alla festa in maschera della classe, non capivo il perché.... Che poi è venuto fuori...Fa danza e ha le compagnette (fra cui la compagna di banco e una di quelle bullette) ma spesso si isola, non lo do a dimostrare a lei ma sono veramente disperata, dispiaciuta soprattutto perché è lei che non riesce secondo ne a vivere queste cose, ad affrintarle, siamo arrivate alla rassegnazione, anche perché tutti mi dicono che devo fare affrontare ste storie a lei, ma non capisco se è giusto, sto arrivando ad odiare tutto e tutti.
Grazie della vostra disponibilità

Gentile Francesca,

L'età della scuola primaria è molto importante, sotto molteplici aspetti: i bambini e le bambine si misurano nelle relazioni tra pari, entrano in competizione tra loro, costruiscono le prime relazioni amicali durature, fanno per "la prima volta" riferimento a uno o più adulti "significativi" (in grado di influenzare la loro crescita) esterni alla famiglia.

Per tutti questi motivi le consiglio di essere serena lei per prima, poiché gli stati emotivi e, con essi, le ansie che pervadono i genitori arrivano (anche senza che li si esprima apertamente) ai figli.

Probabilmente queste compagne di classe sono davvero coalizzate ad escludere delle bambine più introverse... Se questo si verifica le consiglio di parlare con le insegnanti dato che è tra i loro compiti quello di stimolare la cooperazione e la collaborazione del gruppo classe (oltre che vigilare sulle dinamiche relazionali che vi si creano).

Insegni (ma questo è più difficile, lo so) alla sua bambina a contare su di sé, a sentire che il proprio valore umano è solido e non viene messo in discussione dall'atteggiamento dei pari. Avere fiducia in se stessa e nelle proprie capacità è fondamentale...

Secondo me, qualche incontro psicologico-psicoterapeutico in cui poter analizzare la situazione e trovare delle strategie utili, qualora si tratti di bullismo verso la bambina o di dover rinforzarne la fiducia in sé, potrebbe essere già sufficiente a trovare le risorse necessarie che sua figlia possiede.

Se vuole può contattarmi, io abito lontano, ma ho un contatto fidato nella sua città.

Un saluto cordiale e un augurio sincero.