Dott.ssa Verusca Giuntini

Dott.ssa Verusca Giuntini

Psicologa Psicoterapeuta Terapeuta E.M.D.R.

Non capisco se sono Bisessuale

Salve, sono una ragazza di 18 anni con una domanda che mi perseguita dai miei 14 anni.

Sono Lesbica? Bisessuale?
ps: non ho mai avuto esperienze ne con gli uomini ne con le donne.

Fin da piccola trovavo molto interesse nel guardare pubblicità intime femminili, tuttora anche se a volte penso, magari ero troppo piccola, sono cose che tutti i bambini fanno.

Ho avuto cotte per ragazzi, ma all’età dei miei 14, in prima superiore c’era questa ragazza molto bella (per me), ne parlai con una mia amica anche, dopo un po’ mi passò e sinceramente non diedi peso alla cosa ma ricapitò, vidi un’altra ragazza e mi bloccai, era bellissima ora non so magari avrei voluto solo essere come lei o magari mi piaceva.

Diciamo che da lì mi chiesi e se fossi bisessuale? mi cadde il mondo addosso pensai di non essere normale, piansi e a volte dicevo “fa che sia etero per favore Dio” come se mi definissi un mostro mi pento di ciò, sono la prima a difendere qualcuno se preso in giro per il suo orientamento non è giusto, credo fosse solo paura.

A volte mi prende un’emozione assurda a pensare alle ragazze, vorrei baciarle vorrei averne una, i film mentali me li faccio con le ragazze, anche pensando cose spinte e mi eccito.

Se penso al corpo maschile dico ok bello ma preferisco le donne.

A volte penso di voler un ragazzo solo perché sono cresciuta così, come se fosse questo il “normale”

Dico sempre a me stessa: Dai si vede che ti piacciono le donne per un periodo poi mi passa, non che non le pensi però dimeno.

Non mi definisco Etero non riesco perché so che infondo non lo sono.

In più mi attirano solo ragazze mascoline quindi mi chiedo mi piacciono i ragazzi e vorrei che fossero come le ragazze (più fini, se si può dire così?) o magari mi piacciono davvero le ragazze ed è solo un gusto personale.

Gentile Anna,

Alla fine degli anni '40 del secolo scorso venne pubblicato uno studio americano sull'orientamento sessuale, il rapporto Kinsey.

Questa pubblicazione cambiò radicalmente il concetto di orientamento sessuale nella società.

Infatti, dai dati emersi, era chiaro che la maggior parte delle persone non risultasse né totalmente omosessuale, né totalmente etero... né bisessuale... Perciò venne concluso che fosse assolutamente normale avere delle tendenze, con gradi differenti, di omosessualità o eterosessualità...

Venendo a lei e alle domande che pone nella sua richiesta, le posso dire che è ancora più normale negli anni dell'adolescenza sperimentare oscillazioni o avere dubbi rispetto al proprio orientamento sessuale: è una questione di gusti personali!

Oggi a 18 anni si è ancora adolescenti (figuriamoci a 14).

Secondo me ha tutto il tempo di capire ed eventualmente sperimentare se i suoi desideri andranno in una direzione o in altre. Quello che conta è che possa concedersi di vivere le sue relazioni con serenità, legittimandosi ad essere se stessa... L'orientamento sessuale è parte di noi e va accettato come tale, se vogliamo essere felici. 

Se poi ne avrà bisogno potrà contattare un professionista che l'accompagni nel coming-out.

Le auguro di essere serena. 

Non esiti a contattarmi per qualsiasi dubbio.

Un saluto.