Dott.ssa Verusca Giuntini

Dott.ssa Verusca Giuntini

Psicologa Psicoterapeuta Terapeuta E.M.D.R.

DOC

Un mio famigliare è stato seguito per più di un anno da uno psicoterapeuta per un problema simile a un DOC. Dopo un paio di anni di relativo sollievo dai sintomi, è di nuovo in crisi.
Ad evitare un secondo approccio inefficace sto provando a informarmi. Su internet trovo numerosi siti che trattano l'argomento rifacendosi a teorie differenti con promesse di guarigioni in periodi più o meno brevi.
Ammetto che sono disorientato e, non essendo in grado di valutare le teorie presentate, non riesco ad aiutarlo proponendogli una terapia.
Qualcuno potrebbe darmi un consiglio?
Grazie.

Gentile Diego,

capisco quello di cui parla, sia in termini di sofferenza nel vedere e nello stare vicino al suo familiare con questo tipo di disturbo, sia per la difficoltà che incontra a ricercare un aiuto nel mare magnum delle psicoterapie.

Nella mia esperienza il Disturbo Ossessivo Compulsivo risulta uno dei disturbi più invalidanti e più duri da "destrutturare" per ricostruire. Il sollievo provato sino ad ora con il trattamento precedente può essere ottenuto di nuovo con un secondo trattamento psicoterapeutico... 

Il DOC va compreso in una cornice più ampia e visto come una struttura difensiva della psiche che il suo familiare ha costruito per adattarsi alla vita e far fronte alle situazioni da un punto di vista psicologico. Quindi, io personalmente, non credo molto che ci siano "guarigioni miracolose", credo piuttosto, ed è vero, che ci siano psicoterapie (forse come quella già affrontata?) che ne allentino la coazione e che sollevino di molto rispetto alla sofferenza che causa (mica poco!).

  • Se mi posso esprimere, le direi di rivalutare direttamente il/la collega che con il/la quale il suo familiare ha svolto la prima psicoterapia.Infatti il/la professionista in questione conosce bene il problema del suo familiare e inoltre aveva reso di buoni risultati.

Se poi non voleste procedere in quella direzione, a mio avviso, ogni approccio scegliate potrà avere i suoi punti di forza e i suoi deboli ed è soprattutto importante che i sintomi vengano alleviati e trattati con delicatezza.

Spero di essere stata utile. Se ha necessità di chiarimenti mi può contattare tramite il modulo "scrivimi" della mia scheda.

Saluti cordiali.