Dott.ssa Verusca Giuntini

Dott.ssa Verusca Giuntini

Psicologa Psicoterapeuta Terapeuta E.M.D.R.

Ho baciato un altro uomo

Buongiorno, sono una ragazza di 37 anni, fidanzata da 15 anni sposata da 2 anni, di recente ho baciato un altro uomo e mi dispiace tantissimo, sarebbe il medico di mia mamma, lo conosco da 6 anni, la verità è che quando lo ho conosciuto c'è stato qualcosa tipo feeling tra di noi, lui ci ha provato a baciarmi ma sono scappata, all'epoca non ero sposata ma fidanzata con il mio attuale marito eravamo in crisi perché non riusciamo ad avere figli, poi ho saputo che il dottore è sposato e niente ...lo vedevo quando la mamma faceva dei controlli ma non c'è stato più niente...questo anno la situazione della mamma è peggiorata ho passato tanto tempo nell'ospedale con lei, lui mi ha visto piangere, soffrire ...ad agosto sono dovuta andare da lui da sola con gli esami della mamma e lui mi ha baciato molto passionale, io letteralmente sono scappata ...lui per una decina di giorni mi mandava dei messaggi che mi vuole vedere di lasciarmi andare che me lo meritò, ho sempre rifiutato solo che quando lui ha smesso di cercarmi ho incominciato io a scrivergli messaggi tipo che mi manca ed era vero stavo malissimo poi niente non sono mai andata a incontrarlo. Un mese fa ho dovuto andare da lui per la mamma e di nuovo lui mi ha baciato, di nuovo sono scappata ...secondo giorno gli ho scritto dei messaggi che lo penso che vorrei stare con lui ma non è giusto per il fatto che siamo sposati, solo che se io gli scrivo mi risponde se no lui non mi cerca più come una volta. Ci rimango male mi sento usata...Non capisco perche lui mi bacia tutte le volte che ci troviamo da soli è poi non mi cerca anche se lo facesse comunque direi di no....Gli ho raccontato che sto male ho i sensi di colpa, soffro per mio marito mi faccio schifo per come mi sto comportando e non so come fare ad uscire da questa situazione ...la sofferenza per la mamma che in qualsiasi momento posso perderla, sensi di colpa con mio marito che mi considera una brava ragazza, e il pensiero che ho l'attrazione per il dottore, non capisco più niente vorrei morire dalla vergogna

Gentile Giulia,

Leggendo la sua lettera ho sentito fortemente il suo bisogno di raccontarci questo grande segreto che un po' la tormenta, come per alleggerirsi dai sentimenti di colpa e vergogna che le recano disagio...

Gli episodi che ci narra sembrano essere i figli di un'alchimia elettiva... sembra una di quelle storie che ispirano i bei romanzi!!!

Capisco profondamente il dilemma che sta vivendo... tuttavia è umano avere dei conflitti interni. Le nostre istanze psichiche spesso confliggono proprio per arrivare alla consapevolezza ed essere ascoltate.

Detto ciò, a mio avviso, il fatto di condividere con qualcuno di molto fidato i suoi sentimenti la solleverebbe molto dal disagio che prova, e le servirebbe per fare un po' di chiarezza in se stessa.

Sarebbe inoltre importante che prendesse coscienza dei suoi desideri, soprattutto di quelli di autorealizzazione nella sfera affettiva e relazionale, poiché la mia percezione è che essi siano come "congelati" - probabilmente anche per la sofferenza che sta vivendo nei confronti della salute di sua madre.

In questo suo momento di vita, iniziare un percorso psicoterapeutico o di supporto psicologico potrebbe esserle di grande aiuto.

Se vuole conoscermi, io ricevo a Empoli e a Firenze e, volendo, è possibile fissare un colloquio.

Per parlarne, o per qualsiasi altro chiarimento, può contattarmi attraverso il modulo presente sulla mia scheda. 

Le auguro di vivere le sue scelte in modo consapevole e sereno.

Saluti cordiali,

Dott.ssa Verusca Giuntini