Dott. Vincenzo Lasala

Dott. Vincenzo Lasala

Psicologa, Psicoterapeuta

Come si supera il rifiuto del desiderio del secondo figlio da parte del padre?

Salve sono Marta, ho 36 anni ed il mio compagno 42, abbiamo un bambino di 28 mesi e da qualche tempo a questa parte si é accesa in me la voglia di avere un altro figlio, la gioia di poter dare una sorellina o un fratellino al nostro piccolo Grande amore; mio marito purtroppo non condivide ciò, avere un altro figlio lo spaventa, ha iniziato a porsi una serie di domande (a mio avviso inutili) del tipo ...e se questo/a la notte non dormirà?

Premetto, lui é figlio unico e ne va fiero, io ho una sorella e ne sono felicissima.

Si può superare questo dolore senza creare fratture nel nostro rapporto?

Grazie mille

Salve,

la sua situazione non è atipica, anzi. Spesso può capitare che i desideri dell'uno non combaciano perfettamente con quelli dell'altro, e la maternità ne è un esempio.

La donna ha una percezione della maternità che spesso precede la stessa nascita ed è vissuta come una continuità, anche dello stesso rapporto di coppia, mentre l'uomo potrebbe percepire la gioia della paternità solo al momento effettivo del parto e vivere in generale il rifiuto per la nascita di un nuovo membro familiare come il non voler cambiare la propria vita e il proprio rapporto di coppia. I cambiamenti importanti possono "spaventare" l'uomo.

I cambiamenti in generale possono spaventare un pochino tutti, e ciò è "fisiologico", elaborare i timori potrebbe, in alcuni casi, essere una svolta.

Fortunatamente ogni persona è diversa da un'altra, pertanto ciò sopradescritto non è da considerarsi assoluto.

Distinti saluti.