Professore Vincenzo Maria Romeo

Professore Vincenzo Maria Romeo

Medico, Psichiatria, Psicoterapeuta, Sessuologo

Mia figlia credo che mi dica bugie per non studiare

Mia figlia 15 anni, primo ragazzo(coetaneo)l'ho spronata a mettersi con lui, perchè l'ho reputato subito adatto e serio per lei, pensavo possono condividere cose di tutti i giorni e sensazioni, essere amici ecc.. Ma lei è sfuggente, non vuole studiare, si inventa telefonate false di lui il pomeriggio, credo che mi dica bugie per non studiare. Se le prendo il telefono mi ricatta :"se poi lui scrive e non rispondo e mi lascia la colpa è tua". Lo sa che questo ragazzo è il mio punto debole...ma perchè lo fa? Perchè non può semplicemente stare tranquilla, studiare e godersi questi anni?
Cara Sig.ra Marzia, mi domando come mai sia Lei ad indirizzare sua figlia in una storia..quella che potrebbe essere una buona scelta per lei, magari rischia di essere una proiezione delle sue di esigenze, mentre sua figlia è orientata su tutt' altro. Che poi il ragazzo sia diventato un capro espiatorio, mi sembra una logica conseguenza di come sua figlia abbia potuto strumentalizzare la cosa. Le lasci lo spazio di scegliere lei gli amici e/o i ragazzi da frequentare, e nn si metta nella posizione scomoda di dare a sua figlia lo spazio di ricattarla affettivamente prendendo distanza dallo studio con per lei "adeguate" giustificazioni sentimentali.