Da 4 anni soffro d'ansia forte

Mi chiamo Antonella, ho 21 anni e da 4 anni che soffro d ansia. Tutto è iniziato un giorno a scuola mi è preso un mal di pancia atroce che mi ha portato a diarrea. Ho pianto per il dolore. È uscito dalle analisi salmonella. Da allora uscire è stato un incubo. Ho paura sempre che mi viene mal di pancia, e se non trovò un bagno, e se non posso andare in bagno, se sono in viaggio e mi viene mal di pancia. Insomma il mio pensiero e li, infatti non riesco a fare la fila alla cassa, prendere il pullman, uscire dal paese, viaggiare. E peggiorata a giugno, quando con il mio ragazzo siamo andati a fare un servizio, e mi è venuta la ricaduta con un mal di pancia atroce in macchina e da allora sto peggio. Qualsiasi cosa che faccio mi viene subito l'ansia, attacco di panico, tachicardia, mal di pancia e stimolo del bagno. Sono stata da due psicologi ma non comprendono questo problema ma mi parlano solo di riprendere la scuola perché poi l’ho dovuta abbandonare perché stavo male tutti i giorni a scuola. Aiuto. Voglio tornare a vivere. Come apro gli occhi la mattina già mi sale l'ansia e un angoscia. Sono una ragazza solare, parlo con tutti, sono 4 mesi che lavoricchio in modo di sbloccarmi parlando con i clienti. Ma nulla, come mi dicono andiamo mi sale l'ansia.

Gentile Antonella, quello che è stato un problema fisico, la salmonella, e poi risolto in qualche modo, ha lasciato il posto ad una paura psicologica, che in questi ultimi anni si è semplicemente strutturata, creando il circolo vizioso della "paura di aver paura". Il suo problema è risolvibile tornando a vivere, che vuol dire smettere di evitare ogni cosa per la paura di stare male. È questo che l'ha resa schiava e dipendente dalla paura. Sta chiedendo troppo controllo a se stessa.

Metta in gioco la sua paura dicendosi che è normale sentirla in certi momenti, ma che questo non significa che accada tutto quello che ha in testa lei. Si affidi ad un aiuto psicologico, casomai con un altro professionista, poiché queste ansie si possono risolvere. E tornare a vivere la solarità.

Auguri.