Mi serve coraggio

Salve, mi chiamo Lorenzo, ho 31 anni, non mi sento di raccontare la vita che ho avuto fino ad oggi, fatto sta che sono arrivato alla conclusione che non voglio che vada avanti, è molto tempo che ci penso, il problema è che mi manca il coraggio di farlo, ho paura sia del dolore fisico che della morte in sé e ogni volta che mi decido arriva quello che credo sia istinto di sopravvivenza che mi fa venire una paura matta. Quindi vorrei chiedere consigli su come farmi passare questa paura di modo che possa concludere il mio "progetto", tanto ogni giorno che passa divento sempre più borderline e basta. In più ci tengo a precisare che è una scelta pensata da tempo, che tentativi per migliorarla ne ho già provati ed è andata com'è andata e che non mi interessa che ci siano persone che vivono peggio di me, quella è la loro vita e se la gestiscono, la mia vita so io com'è stata e basta, va bene così, andare avanti sarebbe semplicemente sprecare del tempo a crogiolarmi nel nulla ed odiare ogni essere umano, preferisco che finisca, anzi, non che ci creda, ma visto che c'è questa possibilità che esista per davvero la reincarnazione, chissà...!

Salve Lorenzo, non stento a credere che abbia avuto una vita difficile fin'ora, perlomeno in certi periodi. Ma per quale motivo vorrebbe morire? Ci sarà qualcosa che la opprime, fosse pure il pensiero che le cose non potranno cambiare per lei. Perché non iniziare a credere in un progetto nuovo nella sua vita? Quante cose possono cambiare se solo lei lo volesse davvero. Si può passare dal sopravvivere al vivere più pienamente la propria vita. Per fare questo bisogna però affrontare i fantasmi e le paure ed inseguire quella condizione di vita che la farebbe stare bene. Accettando casomai anche di farsi aiutare da uno psicoterapeuta che possa darle degli strumenti per gestire il cambiamento. 

I miei auguri,

Dr. Cameriero Vittorio