Abbuffate di cibo incontrollato

Salve, sono un ragazzo che un anno fa ha intrapreso da solo un percorso che in circa 7 mesi lo ha portato da 130 kg a pesare 68. I primi tempi sono stati super, mi sono ritrovato tutto addosso e a fare nuove esperienze. Tuttavia ho iniziato con frequenza quasi periodica ad abbuffarmi incontrollatamente. Più o meno una volta a settimana o una volta ogni 10 giorni, mentre nel resto del tempo sono praticamente fissato nel tenermi in linea ( mi cucino a parte, senza olio, mangio praticamente solo carni magre e pesci magri, verdura a volontà, insomma mi tengo stretto e su un'alimentazione pulita). Ci sono giorni però, soprattutto nel fine settimana o in occasioni di feste in cui do il peggio di me. Inizio a mangiare dalla mattina alla sera senza sosta e tutto quello che trovo davanti. Ho paura di vanificare ogni mio sforzo e mi trovo ormai in un circolo vizioso in cui mangio, mi privo di ogni sfizio, mi riabbuffo.... un'altra cosa che ho notato inoltre è che non riesco a resistere dalla frutta, né mangio in quantità industriali.... anche 1.5kg al giorno a volte.... non riesco più a gestirmi insomma... non so più che fare

Gentile Michele, dal momento che lei ha un problema di comportamento alimentare, di cui è riuscito in una certa parte a rendersene conto, io le consiglierei di confrontarsi con uno psicoterapeuta, anche on line volendo. Perché? Perché sta dimostrando una grande volontà di cambiamento, ed è importante sapere che l'impulso a mangiare nasce da difficoltà a gestire e conoscere le emozioni interne che prova, in certi momenti della giornata. Uno psicologo può aiutarla a riconoscere quale disagio si nasconde dietro il bisogno irrefrenabile di mangiare, e portare avanti così un lavoro di crescita psicologica, per uscire pian piano dalla "dipendenza alimentare". Dipendenza che rischia di invalidare gli sforzi che sta compiendo.

Auguri auguri,

Dr.  Cameriero Vittorio