Dott. Fabio Fagnani

Dott. Fabio Fagnani

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

La nostra vita è diventata una routine insignificante

Buongiorno, Io e mio marito non ci amiamo più e la nostra vita è diventata una routine insignificante che mi toglie la voglia di vivere. Mio marito è al corrente di questo mio malessere, ma poiché non abbiamo grossi diverbi, finora abbiamo optato per un convivenza pacifica - separati in casa - per preservare le nostre figlie, di 16 e 12 anni.Non sono però convinta che questa soluzione, concepita comunque come temporanea, sia la migliore per loro, e non lo è certo per me. Non lo stimo più e tendo a sminuirlo, quasi per fargli pagare il “sacrificio“ che sto facendo, abbiamo iniziato a litigare anche per le sciocchezze e il clima famigliare è scadente. Mi chiedo se non sarebbe meglio una separazione, anche per le mie figlie. Probabilmente mi essere più serena e dare di più anche alle mie figlie. Attendo consigli e vi ringrazio. Cristina

Gent.ma Cristina,

se il clima a casa risulta teso, comprensibilmente, a causa dei vostri litigi, probabilmente la separazione è per i figli la soluzione migliore. Probabilmente... ma tutto dipende poi se potete riuscire a restare coppia genitoriale collaborante per il bene dei figli, senza servirvi di loro per colpirvi l'un l'altra. E questo dipende da entrambi. Molti genitori separati riescono a realizzare ciò, da soli o con la guida di uno psicoterapeuta. Ma la maggioranza è dominata da un rancore irrisolto che va a pesare sui figli. Bisogna quindi che vi sia in voi grande consapevolezza e aiuto reciproco. E' importante che anche suo marito condivida la decisione a separarvi e sia motivato ad essere comunque un buon padre. Un caro saluto.