Dott. Fabio Fagnani

Dott. Fabio Fagnani

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Da un anno circa soffro di vari disturbi fisici probabilmente dovuti a paure e ansia

Salve , sono un ragazzo di 28 anni, e da un anno circa soffro di vari disturbi fisici probabilmente dovuti a paure e ansia. E' cominciato tutto un anno fa quando dopo piccolo episodi di distrurbi o mali inspiegabili( 1/2 giorni senza dormire e dolori alla schiena forti per un breve periodo ,esaminati su cui nn è stato possibile individuare il problema), è avvenuta la morte di una persona a me vicina... DI li a poco oltre ovviamente un po di tristezza, non ho piu accusato nulla, ma 3 mesi dopo ho avuto dopo una giornata in piscina un forte abbassamento di pressione preceduto da piccoli spasmi muscolari fra gli occhi ,dove mi sono fatto portare in ospedale , e il cui esito medico è stato lieve stato febbrile ansioso..(mi tremava tutto il corpo sulla barella ma non risultava alcun valore alterato) Premetto che di solito ho la pressione leggermente alta e non ho mai sofferto di cali anche lievi in vita mia, sono uno sportivo e conduco una vita che sana è dire poco. Per 2 giorni poi nulla, e il terzo è comiciata la crisi... Lievi ricadute di pressione continue, attacchi di panico , nausea quasi sempre e disturbi gastrointestinali a periodi , oltre che spasmi muscolari all'ordine del giorno. Per una settimana non sono riuscito a lavorare, poi mi sono fatto forza e uscivo , lavoravo e facevo la vita di prima stando però sempre in uno stato di malessere continuo... La dottoressa dopo avermi fatto fare visita dal cardiologo e analisi del sangue generali, mi ha consigliato uno psicologo. Ad oggi il problema è molto diminuito, non sò però se sono io che mi sono abituato a star male e non ci faccio caso o sta lentamente scendendo di forza.Ho sempre ricadute , distanziate nel tempo, e il senso di malessere continuo è molto piu gestibile. Lo psicologo dal quale son potuto andare poche volte per via del lavoro, dice che probabilmente è dovuto alla perdita della persona, alla consapevolezza che potrei perderne altre dopo l episodio. Io ho i miei dubbi perchè leggeri disturbi li avevo anche prima, come morroidi, o troppo sonno o carenza , dolori inspiegabili, e per il fatto che quando sto con amici a divertirmi, oppure mi riempio la giornata facendo cose che mi piacciono i dolori quasi spariscono, quando invece sto ore al pc , gioco a computer o vado in spazi chiusi come supermercati dove gira poca aria, i dolori si fanno man mano piu forti e questo non me lo spiego. Resta il fatto anche che i cali di pressione , la ancora frequente stipsi con diarrea accompagnata da morroidi mi danno ancora da pensare sulla mia salute e questo non mi rassicura. Secondo voi l'esito dello psicologo sulla probabile causa può essere veritiero? e i frequenti cali di pressione che durano da secondi a pochi minuti sono da attribuirsi a sintomi da ansia?  

Gent. Andrea, penso che la perdita della persona a lei vicina possa effettivamente aver scatenato, aggravandoli, i sintomi da lei descritti; ma non può esserne considerata la causa. Sia perché già si erano manifestati in precedenza, sia perché il suo disturbo era comunque già presente, in forma latente, prima del lutto. Avendo questi disturbi una probabile base depressiva, la morte della persona cara può aver fatto emergere in forma chiara i sintomi. Il fatto poi che non avverta questi sintomi in momenti in cui è “distratto” da se stesso (amici, gioco…) mi sembra sia abbastanza naturale. Come forse sa, ad esempio, qualsiasi forma di dolore e malessere è avvertita in forma amplificata la notte, rispetto al giorno, proprio perché siamo maggiormente rivolti a noi stessi e meno al mondo circostante. Se posso, le consiglierei di affrontare questo problema con uno psicoterapeuta. E’ giovane, e ha molte possibilità di porvi rimedio efficacemente. Un caro saluto.