Dott.ssa Patrizia Mattioli

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Dott.ssa Patrizia Mattioli

Psicologo, Psicoterapeuta

La mia ex manipola la bambina di 9 anni

Salve, la mia domanda riguarda l'alienazione genitoriale. La mia ex manipola la bambina di 9 anni. In breve. la interroga dopo che ha passato del tempo con me, la obbliga a mantenere dei segreti verso il papà, gli dice che se non mi fa rispettare le regole non potrà più vedermi, quando sta nella mia casa deve continuare a rispettare le regole della madre ecc... La bambina è come un burattino nelle sue mani! Come posso difenderla? Io gli ho sempre detto che lei ha la mamma più buona del mondo, che non deve avere segreti con la mamma e di dire sempre la verità anche se scomoda. Faccio male? I miei parenti mi consigliano di dire alla bambina che è necessario mentire alla mamma, che la mamma sbaglia e che lei, anche se piccola, deve capire queste cose e prendere posizione. Io non sono d'accordo perchè mi sembra di aggravare ancora di più la situazione di mia figlia. Che differenza ci sarebbe, ai suoi occhi, tra me e la madre? Mi potete aiutare a capire? Comprendo che ci sono situazioni ben più gravi ma io vorrei fare il possibile affinché mia figlia cresca sana e forte. Consigliatemi anche delle letture se lo ritenete opportuno! Grazie per la vostra attenzione, Fabrizio.

La sincerità e la schiettezza verso i figli sono sempre elementi positivi. Quello che sarebbe meglio per loro è che i genitori riportassero il conflitto nella loro relazione, che li lasciassero fuori dalle proprie beghe e discutessero direttamente delle linee guida da seguire per l'educazione e la crescita. Da quello che scrive mi sembra che questo non accada.

Quando ci sono figli, anche una volta separati i genitori dovrebbero comunque mantenere rapporti  di comunicazione accettabili, fino a che i figli sono grandi e a volte anche dopo.  In linea di massima, le regole da rispettare dovrebbero essere le stesse e condivise per dare stabilità e sicurezza, e non cambiare al cambiare del luogo di pernottamento.

Dovreste fare una grande lavoro di elaborazione, per superare i contrasti che probabilmente sono gli elementi che vi hanno allontanato, e cercare di trovare i punti in comune. Questo è il minimo da cui partire per dare ai figli il senso che comunque siano andate le cose tra voi,avrete un punto di vista comunei per ciò che li riguarda.

 

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Dott.ssaPatrizia Mattioli

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