Dott.ssa Alessia Marchetti

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Dott.ssa Alessia Marchetti

Psicologa Psicoterapeuta cognitivo-costruttivista, terapeuta E.M.D.R. e istruttrice di Mindfulness

Il mio ragazzo mi ha tradito in passato? Va a trans?

Buonasera, sono una ragazza di 25 anni da quasi un anno sono insieme al mio ragazzo, inizialmente eravamo legatissimi, c'era un feeling indescrivibile, la vita sessuale andava bene, c era amore. Con il tempo, però, sono successe delle cose che hanno rovinato il rapporto. Purtroppo il suo lavoro causa covid è stato discriminato ma quest'estate lui è riuscito a fare la stagione. Lui spesso usciva da lavoro tardi ma poi veniva sempre a dormire da me, inizialmente non vedeva l ora, fin quando ha fatto amicizia e si prolungava a fare qualche birra con i colleghi e poi tornava a casa, una sera ho scoperto però che sul suo giubbetto c erano tracce di rossetto proprio sulla manica dx (a dx si siede il passeggero in auto), ho indagato a lungo e ho scoperto che era stato a casa di una collega (che tra l’altro aveva fatto già sesso con quasi tutto il genere maschile del lavoro) lui si è giustificato dicendo che il rossetto probabilmente era perché l aveva riaccompagnata a casa una volta e che a casa sua quella sera c era perché  aveva accompagnato un suo collega che voleva provarci con lei ed era imbranato. Io con molti dubbi l ho perdonato. Poco dopo ha perso il lavoro e mio padre lo ha accolto con sè per insegnargli il suo mestiere da zero. Lui è sempre frustrato perché non è ciò che vorrebbe fare, non guadagna abbastanza e dice che io non comprendo la sua situazione, ultimamente se va bene facciamo sesso 1/2 volte al mese e lui dice che è per tutta la situazione, che non è tranquillo e quando è sera e siamo insieme è stanco da tutta la giornata con mio padre; io gli faccio presente spesso che è una cosa che mi fa soffrire ma lui mi dice sempre che passerà appena tornerà a fare il suo lavoro . Nonostante tutto ho continuato ad indagare ed indagando nei mesi ho trovato una chiamata ricevuta da un trans, lui questa volta ha detto che non sapeva minimamente chi fosse, che non ricordava neanche di averci parlato. Indago ancora... in rubrica ha numeri di varie escort e transessuali. Lui dice di non saperne niente, che non sono suoi i numeri. Riflettendoci pochi giorni fa, quando tornò a casa (non è della mia stessa città ) con l’applicazione per vedere dove si trova l’iPhone notai che non stava dove in realtà mi aveva detto di essere, poco fa mi sono ricordata la via, la cerco su internet ed è una via famosissima per essere frequentata da prostitute. Lui nega, nega sempre ed io vorrei solo la verità, non chiedo altro... ma purtroppo resto qui con i miei dubbi anche se inconsciamente risolti... ditemi cosa dovrei fare vi prego, tutta la mia famiglia è legata a lui e mi vergogno di raccontare queste cose a loro o anche alle mie amiche, forse perché dentro di me so cos è la cosa giusta da fare ma non ci riesco .

Reb, il conflitto che sta vivendo con tutto il malessere che ne consegue traspare chiaramente dalle sue parole.

Nella parte finale della sua domanda si è risposta da sola, ma evidentemente non riesce ancora a trovare la forza di mettere in pratica le sue scelte, anche per le conseguenze che inevitabilmente si portano dietro. 

Se scegliesse di porre fine a questa relazione, non è tenuta a doverne spiegare i motivi ad amici e familiari, se non se la sente.

Se avesse bisogno di un aiuto per elaborare quanto accaduto, non esiti a richiederlo, anche per essere supportata e sostenuta in questo momento delicato.

Le porgo i miei più cordiali auguri e se volesse contattarmi non esiti a farlo.

Dott.ssa Alessia Marchetti