Dott.ssa Alice Sonvico

Dott.ssa Alice Sonvico

Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare

Ho 52 anni e oramai la vita mi sembra vuota e inutile

Ho 52 anni e oramai la vita mi sembra vuota e inutile. Io che fino a qualche anno fa mi emozionavo per un alba e un tramonto, ora mi rendo conto che sono diventata apatica non mi interessa più niente e nessuno. Ho un lavoro ( che mi appassionava e ora lo odio) un figlio adulto 33 anni che mi evita accuratamente perché mi considera isterica, un compagno con il quale non faccio più sesso da mesi e che continuo a criticare tutto ciò che fa, infatti i nostro rapporto è più fraterno che altro, un cane che adoravo e con il quale amavo fare lunghe passeggiate ( ora mi da quasi fastidio) una mamma anziana che ho sempre curato con amore ( ora e' per me un peso) faccio solo le cose che sono necessarie per sopravvivere e tutto per inerzia. Passo il mio tempo libero sul divano al p.c giocando con giochini stupidi e trascuro la mia casa e la mia famiglia. Di tanto in tanto piango e tutto questo mi fa paura e mi fa stare male, provocando un me forti sensi di colpa e odio verso me stessa. Io che nella vita ho superato tante avversità mi sento oramai senza forza, volontà e niente mi fa felice o mi rende serena. Oramai la mia vita è diventata una montagna da scalare e a volte mi lascerei cadere all'indietro volentieri. Sto assumendo xanax ma con effetti inesistenti anzi .... Scusate il mio sfogo ma sono sul divano con il mio p.c con tante cose da fare ma che non mi interessa fare, ma già scrivere le mie sensazioni mi fa sentire meglio anche se giustamente sarò considerata pazza

Cara Angela,

dopo tante fatiche nella vita, a volte capita di arrivare al punto di sentirsi così stanchi da non riuscire a trovare la voglia di andare avanti. Si percepisce la Sua sofferenza legata al non sentire più dentro di sè l'energia e l'entusiasmo che l'hanno sempre aiutata a superare le difficoltà e ad apprezzare la vita.

Non si preoccupi, quindi, di essere considerata pazza, non lo è affatto. Lei, Angela, è solo una donna che sta attraversando un momento di fragilità e magari avrebbe il desiderio di condividerlo con qualcuno, ma pare sentirsi sola o poco capita.

Non si scoraggi e non si senta in colpa per il momento che sta vivendo, ma cerchi in Lei la forza di chiedere aiuto a un professionista, sono sicura che Le saprà offrire quella mano che Le serve per risollevarsi e ritrovare interesse per la vita. Insieme ad uno psicologo potrà certamente comprendere come mai tutto Le sembra diventato così pesante e privo di interesse.

Anzichè sentirsi sola a scalare una montagna, chiedendo l'aiuto di un professionista avrà la sensazione di condividere un bel viaggio con qualcuno!

Si ricordi che non è del tutto vero che non Le interessa più niente e nessuno: è ancora interessata a prendersi cura di se stessa, altrimenti non ci avrebbe scritto, e questa è una risorsa importantissima.

Se desidera un aiuto da parte mia, non esiti a contattarmi visto che lavoro nella Sua stessa città.

Le faccio i miei migliori auguri. Un caro saluto