Attacchi di panico alla guida

Buongiorno, da quando sono tornato da un viaggio in macchina dalla Sicilia lo scorso agosto (dove si è verificato il primo attacco di panico), adesso sono diventati sempre più frequenti e la consapevolezza che possa accadere mi rende la guida davvero difficile. Praticamente quando sono in autostrada, al momento di sorpassare un camion o un tratto impegnativo (curve strette e soprattutto viadotti), è come se il mio corpo si paralizzasse, la respirazione diventa difficile e quasi non controllo più la macchina. Una sensazione davvero di forte disagio e penso che in quel momento se non riesco a fermarmi potrei morire. Cosa posso fare?

Buongiorno Marcello,

sono consapevole che l'attacco di panico, con i suoi sintomi fisici, è un'esperienza molto spiacevole da vivere. Ma quando arriva e si presenta è come se fosse portatore di un messaggio, di un qualcosa che magari a lei per ora non è visibile. In qualche modo l'attacco di panico fa sì che lei faccia più attenzione a sé e a quello che le sta accadendo, per cui può essere considerato un inizio, seppur burrascoso, per intraprendere un percorso di maggior consapevolezza.

La invito a rivolgersi ad un professionista che possa aiutare a cogliere il senso di questi attacchi di panico. Nulla accade per caso, e se accade, bisogna comprenderne il motivo.

E si ricordi che in ogni momento di "crisi" si cela un germe di cambiamento e di crescita.

Buona giornata.