Dott.ssa Anna Stefania D'Antuono

Dott.ssa Anna Stefania D'Antuono

Psicologa, Psicoterapeuta

Vorrei riuscire a superare questo disagio, questa solitudine che provo quando mi relaziono alla famiglia di lui

Gentile Dot./ssa, Da due anni vivo con il mio compagno, con cui ho splendida relazione. Il mio disagio psicologico scaturisce da una vera e propria discriminazione da parte della sua famiglia nei miei confronti, in particolare con sua madre e la ragazza di suo fratello. Nonostante io sia stata fin da subito con loro riverente, disponibile ed educata, le due mi hanno sempre snobbata, se non in frangenti di bisogno da parte loro, ovviamente in tempi distinti e separati. Io qui sono sola, senza amici né familiari, ho pertanto sofferto molto questa alienazione. Si sono verificati episodi di odio dichiarato da parte di quella ragazza, poi di momenti di affetto nei miei confronti ed infine di un nuovo distacco, stesso discorso per mia suocera, che in verità é sempre stata un po' distante, all'inizio giustificandosi con la gelosia dell'altra nuora, ma quando questa ha avuto un periodo di crisi con mio cognato entrambe mi cercavano, l'una per uscire, l'altra(mia cognata) per conforto. Io e il mio ragazzo frequentiamo altri amici,ma sono distanti da dove abitiamo. Vorrei riuscire a superare questo disagio, questa solitudine che provo quando mi relaziono alla famiglia di lui, mi sento non accettata ed incompresa, vorrei riuscire ad accettarlo, nessuno mai è venuto da me a chiedermi come mi sentissi in questi due anni, come stessi, nemmeno quando ero a letto ammalata. Sono molto triste in questo periodo! Grazie per l'attenzione dedicatami.

Gentile Veronica, che situazione penosa! Volevo chiederle se, nonostante ci sia questa dinamica di non accettazione della sua presenza da parte della famiglia del suo compagno, voi stiate comunque riuscendo a coltivare un buon rapporto di coppia...

L'importante in tutta questa storia a mio parere è che appunto non permettiate come coppia che questa situazione incida eccessivamente sulla qualità del vostro rapporto e che sopratutto lei non utilizzi questa situazione di esclusione per trarre un'informazione su di sè ("Sono indegna d'amore")! Utilizzi questa situazione per trarre informazioni su di loro ("Sono un gruppo molto unito che accetta con difficoltà membri esterni" oppure "Forse mia suocera è più gelosa del mio compagno che di suo fratello" o ancora semplicemente "Per motivi a me sconosciuti non sono simpatica a mia suocera".... sa, non si può piacere a tutti).

Ma non perda la stima in se stessa !!!

Un caro saluto

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Dott.ssaAnna Stefania D'Antuono

Psicologa, Psicoterapeuta - Venezia

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