Front-Office
Buongiorno, Ho iniziato la mia carriera lavorativa facendo l'estetista e ho studiato tanti anni per farlo. Niente mi ha dato più gioia per molti anni, finché il negozio per cui ho lavorato ha fallito. Nello stesso periodo ho conosciuto il mio compagno e siamo andati a convivere. Dopo un paio di anni, ho cambiato diversi lavori e ora sono commessa presso una grande catena. La gioia e l'essere sorridente non era un problema prima, quando ero estetista, ma ora proprio non ci riesco. Provo un senso come di diffidenza verso i clienti, quindi sorrido poco e non do confidenza. Ma ovviamente mi hanno ripresa per ciò e io mi chiedo come fare a sorridere se non sono a mio agio con quel tipo di clientela. Esiste un modo per abbattere questa mia barriera?
Anna, capisco che possa essere difficile adattarsi a un ambiente lavorativo che richiede una forma di espressione diversa da quella che conoscevi e che ti faceva sentire a tuo agio. Cerca di capire cosa, nel contesto attuale, scatena la tua riluttanza. Potrebbe essere legato a una mancanza di affinità con la clientela, oppure a un senso di disconnessione dal ruolo che ricorda esperienze passate. Comprendere l'origine di questo sentimento è il primo passo per poterlo affrontare. Se ti senti in difficoltà, prova a spiegare la situazione ai tuoi superiori. Un confronto aperto può portare a trovare insieme soluzioni che tengano conto sia delle esigenze del ruolo sia del tuo benessere personale. Ricorda che ogni cambiamento richiede tempo e pazienza. Con piccoli passi e, se necessario, il supporto di tecniche di gestione dello stress o di un percorso formativo, potrai trovare un equilibrio che ti permetta di esprimere il tuo sorriso in modo autentico anche in questo nuovo contesto lavorativo.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Psicologo- Mediatrice familiare - Massa-Carrara