Come aiutare mia figlia di 8 anni
Buongiorno, la mia bambina di 8 anni ha da un paio di giorno la paura che io e il suo babbo moriamo, non so da cosa sia dovuta, è una bambina molto sensibile che sente tanto le emozioni e i sentimenti. Non abbiamo subito perdite di familiari, se non quella del gatto della nonna ma circa un mese fa. Noi cerchiamo di tranquillizzarla, parlare della cosa e di spiegarle che è il ciclo della vita ma che per noi ancora c'è tempo e di pensare alle cose belle che possiamo fare insieme come viaggi, gite e passare del tempo insieme. Non so se questi pensieri siano "normali" a questa età e non so se posso aiutarla in altro modo. Vi ringrazio. Sara
Sara, Quello che descrivi è un fenomeno abbastanza comune nei bambini della fascia d'età della tua bambina. A 7-8 anni, i bambini iniziano a sviluppare una maggiore consapevolezza della realtà e della mortalità. Iniziano a comprendere che la morte è un evento irreversibile e universale, e questo può generare ansia o paura, specialmente nei bambini sensibili ed empatici come tua figlia. La perdita del gatto della nonna, anche se avvenuta un mese fa, potrebbe aver stimolato in lei riflessioni più profonde su questo tema. A volte, anche piccole esperienze legate alla morte di animali o la semplice esposizione a conversazioni o immagini che trattano questo tema possono far scattare queste paure. Quello che state facendo voi come genitori è molto positivo. Parlare apertamente della cosa, rassicurarla e aiutarla a concentrarsi sui momenti belli e sul presente è un approccio molto utile. Il fatto che le spieghiate che è un ciclo naturale e che c'è ancora tanto tempo per stare insieme è un messaggio rassicurante. e questa paura persiste o diventa così intensa da interferire con la sua serenità quotidiana, potrebbe essere utile confrontarsi con un professionista dell'infanzia, come uno psicologo o un pedagogista, che possa darvi ulteriori strumenti.
Consiglio un libro che può essere utile : “L'anatra, la morte e il tulipano” di Wolf Erlbruch (Ed. E/O)
Un libro dolce e poetico che affronta il tema della morte con semplicità e delicatezza. Perfetto per aprire un dialogo sincero con la tua bambina.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Psicologo- Mediatrice familiare - Massa-Carrara