Dott.ssa Carla Roncolato

Dott.ssa Carla Roncolato

psicologa- specializzanda in psicoterapia ipnotica

Figlia problematica

Mia figlia ha 14 anni. Mi da molti pensieri. Fin dagli 11 anni ha iniziato a fumare. Ho scoperto che ha già avuto qualche sbronza, ha provato droghe leggere, erba, esperienze sessuali. Mi ha mentito e ha passato la notte per strada. Ha brutte compagnie, è cellulare-dipendente, se provo a toglierglielo per qualche ora ha crisi fortissime. Ha fatto entrare suoi amici in casa mia, mi hanno rovistato in camera da letto. Ha fatto dormire di nascosto amiche in camera sua nascondendole. Mi dice cose come, hai paura di me? Ti chiudi a chiave perchè pensi possa farti qualcosa? Hai paura che faccia entrare gente in casa? Siamo coinquiline. I voti che prendo sono affari miei. Non ho paura di andarmene e vivere per strada.
Ha uno sguardo vuoto e cattivo. Ha una forte autostima. Non sa cosa sia il rimorso. È completamente disinteressata a me, ai nostri gatti persino, li allontana. Non rispetta le regole. Si annoia sempre. Esce e sta via per dei week end interi. Non sembra avere un'anima, i suoi occhi sono spenti.
È un'abile manipolatrice, bugiarda. Non riesce a tenersi dei legami, lei usa gli altri e basta. Litiga sempre coi coetanei. È sempre in cerca di ragazzi.
Convivo, lei odia il mio compagno, come odia il mondo intero. Suo padre vive lontano. Lui la incita a comportarsi male, a non seguire le regole, a darmi contro.
Non sò più cosa fare. L'avevo portata da una psicologa ma poi ho smesso perchè lei mi ha detto che diceva alla psicologa quello che voleva sentirsi dire. Purtroppo ho un part time e non ho fondi per uno psicologo privato. Ho chiamato il consultorio ma si possono muovere solo con una prescrizione per visita psichiatrica che il dottore di mia figlia, nuovo, cambio dal pediatra, non è per niente felice di farmi, anzi, è anziano e non vede il problema.
Sono stanca e mentalmente distrutta. Non sò cosa fare. Sò che ha qualcosa, non è semplice ribellione. È cattiveria. E io dormo chiusa in camera e ammetto di avere paura e non rimarrei stupita se mi facesse qualcosa se provassi a contrastarla

Buongiorno Sig.ra Serena, so che la fase adolescenziale può essere molto turbolenta: il conflitto diventa esasperante e si crea una situazione di grande sofferenza sia per i/le figli/e che per i genitori. Credo sia bene per lei chiedere un aiuto ai professionisti (psicologi, assistenti sociali, educatori, neuropsichiatri infantili, etc.) che si occupano di infanzia e adolescenza nei servizi territoriali.

Lavoro in ambito socio-educativo con preadolescenti e adolescenti come educatrice professionale e psicologa; se vuole, può contattarmi telefonicamente o all'indirizzo e-mail c.roncolato@ephedra.tn.it, la ascolterò volentieri.

Cordiali saluti.